Professionisti

Tour de Luxembourg, oggi è il giorno di Anthony Turgis. Maurits Lammertink resta leader

04.06.2016 18:30

La terza e penultima frazione del Tour de Luxembourg si è disputata tra Eschweiler e Differdange sulla distanza di 177 km ed ha visto un quartetto, uscito in prossimità del passaggio sull'asperità del Col de l'Europe, a giocarsi il successo in volata: a prevalere è stato Anthony Turgis (Cofidis, Solutions Crédits), già vincitore quest'anno della Classic Loire Atlantique.

Il ventiduenne francese ha superato il danese Chris Juul-Jensen (Orica GreenEDGE), lo svizzero Mathias Fränk (IAM Cycling) e il compagno di squadra spagnolo Luis Ángel Maté (Cofidis, Solutions Crédtis). La prima parte del gruppo, giunta a 12", è stata regolata dal neozelandese Dion Smith (ONE Pro Cycling) sull'australiano Alexander Edmondson (Orica GreenEDGE), sui belgi Philippe Gilbert (BMC Racing Team) e Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), sul danese Rasmus Guldhammer (Stölting Service Group) e sul belga Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Baloise).

In classifica resta al comando Maurits Lammertink: l'olandese del Roompot-Oranje Peloton vanta ora 7" di margine su Turgis, 12" su Gilbert e sul lussemburghese Alex Kirsch (Stölting Service Group), 13" su Juul-Jensen e Vanspeybrouck, 19" su Edmondson, 24" su Marco Marcato (Wanty-Groupe Gobert) oggi quattordicesimo, 26" sul belga Gaëtan Bille (Wanty-Groupe Gobert), 27" sull'olandese Huub Duijn (Roompot-Oranje Peloton) e 30" sul francese Nicolas Edet (Cofidis, Solutions Crédits).

Domani ultima tappa di 178 km da Mersch a Lussemburgo sul tradizionale percorso già affrontato negli anni passati e che ha visto nello scorso decennio come vincitori corridori dalle caratteristiche assai differenti come Stefano Garzelli, Grégory Rast, Totò Commesso, Matti Breschel, Gorka Izagirre, Romain Feillu, Jurgen Roelandts, Bob Jungels, André Greipel e Sean De Bie.

Notizia di esempio
La parola alle aziende: BCycle, il volto giovane dell'ecommerce ciclistico - Intervista all'amministratore Giacomo Pirioni