Professionisti

I team 2017: Astana Pro Team

06.01.2017 17:54

Nuovo ciclo senza Nibali: tanti giovani, Aru e López a caccia dei GT


 

Prosegue la nostra analisi dei team World Tour con la kazaka (ma a forti tinte italiane) Astana Pro Team, ormai punto di riferimento inossidabile del ciclismo mondiale. La situazione economica del paese asiatico è un po' meno florida del passato, ed i segni della recessione si scaricano anche sugli investimenti a livello sportivo, perciò Vinokourov e soci hanno approfittato del momento per rinunciare a Vincenzo Nibali, di troppo in una situazione di sovraccarico di capitani per i GT, rivoluzionare l'organico e investire sui giovani, possibilmente talenti: con 16 corridori su 29 nati dopo il 1990 l'Astana è attualmente una delle formazioni di vertice con maggiori prospettive per il futuro.

ROSA
Fabio Aru (Ita,1990), Pello Bilbao (Spa, 1990), Zhandos Bizhigitov (Kaz,1991), Matti Breschel (Dan,1984), Dario Cataldo (Ita,1985) , Sergei Chernetckii (Rus,1990), Laurens De Vreese (Bel, 1988), Danil Fominykh (Kaz,1991), Jakub Fuglsang (Dan,1985), Oscar Gatto (Ita, 1985), Andriy Grivko (Ukr,1983), Dmitry Gruzdev (Kaz,1986), Jasper Hansen (Dan,1990), Arman Kamyshev (Kaz,1991), Tanel Kangert (Est,1987), Truls Ove Korsaeth (Nor,1993), Bakthiyar Kozhatayev (Kaz,1992), Miguel Angel López (Col,1994), Andrey Lutsenko (Kaz,1992), Riccardo Minali (Ita, 1995), Moreno Moser (Ita,1990), Luis Leon Sánchez (Spa,1983), Michele Scarponi (Ita, 1979), Nikita Stalnov (Kaz, 1991), Paolo Tiralongo (Ita, 1977), Ruslan Tleubayev (Kaz,1987), Michael Valgren Andersen (Dan,1992) , Artyom Zakharov (Kaz, 1991), Andrey Zeits (Kaz, 1986)

L'ANALISI


Fabio Aru


CORSE A TAPPE: Più di ogni altra squadra, l'Astana è e resta incentrata su questo discorso. Il focus principale è sul Giro d'Italia, dove Fabio Aru, già due volte sul podio, tornerà per riscattarsi e provare stavolta a vincere; il sardo dovrebbe essere presente come capitano anche alla Vuelta España. Al Tour de France invece debutto per Miguel Angel López Moreno, costretto a ritardare la preparazione per un infortunio alla tibia, che il Tour l'ha già vinto da dilettante: l'Avenir 2014. Gli farebbe da chioccia/sostituto Jakub Fuglsang. Attorno a questi tre atleti, resta uno squadrone di esperti gregari:  più di tutti Paolo Tiralongo e Michele Scarponi (rispettivamente 40 e 38 anni), senza dimenticare Dario Cataldo, l'estone Tanel Kangert e Andrey Zeits, attualmente il miglior kazako in circolazione.

 

Riccardo Minali


VOLATE: In conseguenza al ruolo di vertice nei GT qui l'Astana per anni è stata carente, relegando Andrea Guardini a corse di rincalzo. Ora, Guardini va via e lo sostituisce un neoprofessionista, Riccardo Minali: il ragazzo è comunque talentuoso ed ha ambizioni differenti dal corregionale, visto che le sue caratteristiche sono quelle di un velocista resistente, capace di dire la sua anche nelle classiche e ansioso di testarsi sul pavé. Altro uomo veloce del team, sebbene capace solo di piazzamenti negli appuntamenti più importanti, è il kazako Ruslan Tleubayev.

 

Oscar Gatto


PAVÉ: Anche qui l'Astana non è mai stata particolarmente rappresentativa, ma nonostante si sia arrivati ai saluti con l'atleta più rappresentativo (Lars Boom) la squadra 2017 avrà più uomini per mettersi in mostra. Oscar Gatto ha un'altra occasione per correre per sé, dopo anni bui alternati ad anni di buon gregariato a favore di Peter Sagan. Arriva anche un corridore esperto come il danese Matti Breschel, sebbene per lui gli anni migliori sembrano ormai alle spalle, ed il neo-professionista Truls Engen Korsaeth, che è stato terzo al Fiandre dilettanti 2015 dietro Edmondson e Moscon. Elementi validi sono anche Laurens De Vreese, l'unico elemento della formazione col pavé nel DNA, ed Alexey Lutsenko, in luce a La Panne l'anno scorso.

 

Michael Valgren Andersen


CLASSICHE: Anche in questo settore la squadra ha investito per avere un team più competitivo: Michael Valgren Andersen potrà essere capitano sulle Ardenne. Atleta discontinuo, ha però dimostrato di avere bei numeri in occasioni importanti. Si potrà fare affidamento anche sui colpi di mano di Luis Leon Sánchez Gil, atleta con una San Sebastian nel carniere, oppure di Moreno Moser, che ha dato segnali di rinascita nelle ultime stagioni. Due scommesse sono anche il danese Jesper Hansen ed il basco Pello Bilbao, spesso emersi in corse minori ma poco impegnati dalle precedenti squadre nei grandi appuntamenti.

 
Notizia di esempio
La parola alle aziende: BCycle, il volto giovane dell'ecommerce ciclistico - Intervista all'amministratore Giacomo Pirioni