Presentato il percorso del Delfinato: c'è l'Alpe d'Huez da un nuovo versante
Questa mattina è stata presentata la sessantanovesima edizione del Critérium du Dauphiné, prova che si svolgerà dal 4 all'11 luglio prossimi. Il percorso che dovranno affrontare gli atleti sarà particolarmente insidioso a cominciare già dalla prima frazione di Saint Étienne con nove côte in 170 km. Gli sprinter si daranno battaglia nella seconda tappa, la Saint Chamond-Arlanc di 171 km, e nella terza, la Le Chambon sur Lignon-Tullins di 184 km.
Il quarto giorno sarà riservato alla cronometro con la La Tour du Pin-Bourgon Jallieu di 23.5 km in continuo saliscendi e con una salitella non banale poco dopo la metà. Spazio ancora alle ruote veloci nella quinta tappa, la La Tour de Salvagny-Mâcon di 175 km. Gli scalatori si daranno battaglia nella sesta frazione, la Parc des Oiseaux-La Motte Servolex: gli ultimi 50 dei 145.5 km sono identici a quelli che verranno affrontati nella nona tappa del Tour de France. A caratterizzare la giornata è la scalata al Mont du Chat, salita di 8.7 km al 10.3% di pendenza media (con punte del 15%).
La giornata più attesa sarà però la settima con la Aoste-Alpe d'Huez di 167.5 km. Il piatto forte sarà l'accoppiata Col de Sarenne (15.3 km al 6.9%) seguita, dopo 11 km fra discesa e falsopiano, da 3.7 km al 7,2% fin sul traguardo dell'Alpe d'Huez, affrontato da un versante inedito.
L'ultima tappa sarà la Albertville-Plateau de Solaison di 115 km, mini tappone alpino visto che verranno affrontati Col de Saisies (15.1 km al 6.4%), Col des Aravis (6.6 km al 6.9%), Col de la Colombière (11.3 km al 6.1%) e la scalata finale verso il traguardo (11.3 km al 9.2%).
Queste le altimetrie delle frazioni, consultabili cliccando le frecce direzionali e ingrandibili cliccando sull'icona che appare al centro dell'immagine
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