Piccola operazione di ablazione per lo svizzero Kilian Frankiny

Al Tour of the Alps aveva destato una bella impressione nella tappa di Cles, dove era rimasto in fuga sino all'ultimo km. Kilian Frankiny deve però fermarsi nelle prossime settimane. Lo svizzero del BMC Racing Team si sottoporrà in settimana ad un piccolo intervento al cuore per correggere un problema emerso anche durante la prova italiana.

Max Testa, responsabile sanitario della squadra statunitense, ha dichiarato: «Nelle ultime settimane di gara Kilian ha avuto alcuni sbalzi nel battito cardiaco, pur continuando a gareggiare ad alto livello e senza problematiche. Abbiamo fatto dei test sotto sforzo e altri con ultrasuoni, che hanno dato come responso che il suo cuore è sano. Tuttavia gli episodi sono continuati e abbiamo deciso di farlo correre al Tour of the Alps con un elettrocardiografo, che ci ha permesso di scoprire le cause di questi sbalzi».

Il dottore prosegue: «Kilian sarà sottoposto ad un'operazione di ablazione per prevenire gli episodi nel futuro. Il periodo di recupero da questa operazione per un atleta varia fra la settimana e i dieci giorni. Tuttavia seguiremo i consigli degli specialisti dell'ospedale universitario di Berna, presso cui l'intervento verrà eseguito. Prenderemo tutte le precauzioni nel periodo di recupero e non lo faremo gareggiare prima del necessario».

Dal canto suo il giovane, vincitore un anno fa del Giro della Valle d'Aosta, ha aggiunto: «La prima volta che ho notato questo problema sul cardiofrequenzimetro è stata alla Volta a Catalunya. Non so ben spiegare come mi sentivo, ma sapevo che c'era qualcosa di strano. Negli esami abbiamo visto che il mio battito cardiaco impennava fino a 220-230 battiti al minuto per un periodo fra i 10 e i 20 secondi. È una buona cosa sistemare prima possibile questo inconveniente per poi tornare a concentrarmi sulle gare».