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Tour de France, Cavendish e Kittel vanno fuori tempo massimo. Fine gara anche per Renshaw, salvo Zabel

18.07.2018 18:18

Una tappa breve ma con tanti km in salita, l'incubo di tutti i velocisti. La Albertville-La Rosière di 108.5 km, undicesima tappa del Tour de France 2018, è stata una faticaccia per i corridori impegnati, con quattro gpm decisamente duri e con pochissimi km di pianura. Nonostante l'innalzamento, deciso al mattino dagli organizzatori, della soglia percentuale del fuori tempo massimo, si sono registrati i primi corridori costretti a terminare la Grande Boucle causa il ritardo accumulato dal vincitore.

In base al parziale fatto segnare da Geraint Thomas, ossia 3h29'36", la barriera fra chi è dentro e chi è fuori dal tempo massimo è di 31'27". Il primo a non centrare tale soglia è stato Rick Zabel: il figlio d'arte è infatti giunto al traguardo, sprintando, con un ritardo di 31'32", mancando quindi per un'inezia la salvezza. Ma la giuria ha deciso di mettersi una mano sul cuore ripescandolo.

Ma il Team Katusha-Alpecin ha comunque un elemento che saluta il Tour: si tratta nientemeno che Marcel Kittel. Il possente sprinter tedesco chiude anzitempo una Grande Boucle da dimenticare, arrivando dopo 42'52", quindi oltre 11' fuori il tempo limite.

Il biondissimo, dal palmares importante al Tour, è in buona compagnia: non ripartirà domattina Mark Cavendish, rimasto lontanissimo e aiutato dall'amico di sempre Mark Renshaw. Per velocista e apripista del Team Dimension Data un ritardo ancora superiore a quello di Kittel: penultimo l'australiano a 44'09" mentre il britannico, ultimissimo, è giunto dopo 1h05'33" dal connazionale Thomas. Tour da dimenticare, per Cannonball.

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