UCI World Ranking, Viviani torna terzo. L'Italia scende dal podio

L'aggiornamento settimanale con l'UCI World Ranking vede l'uscita dei risultati di diverse prove fra cui, soprattutto, Il Lombardia che, rispetto al 2017, si svolgerà una settimana più tardi. Escono così i punti ottenuti nella Classica delle foglie morte: ovviamente chi viene penalizzato maggiormente da questo "decalage" è Vincenzo Nibali, che in un colpo solo ha perso cinquanta posizioni scendendo al novantesimo posto.

Resta saldamente in prima posizione Alejandro Valverde: lo spagnolo del Movistar Team, con i suoi 3963 punti, rimane imprendibile per tutti gli altri e concluderà la stagione in prima posizione. Cambiano, invece, le seguenti posizioni, con i successivi tre nomi che salgono ciascuno di un posto: secondo con 3160 punti è il britannico Simon Yates (Mitchelton Scott), terzo con 3106 è l'italiano Elia Viviani (Quick Step Floors) e quarto con 3092 è lo slovacco Peter Sagan (Bora Hansgrohe).

A far loro spazio è Julian Alaphilippe: il francese della Quick Step Floors, senza più i punti dell'ultimo Il Lombardia, è ora quinto con 2991.12 punti. Completano la top 10 il britannico Geraint Thomas (Team Sky) a 2777.25 punti, il belga Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) con 2744.47, il neerlandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) con 2683.86, Romain Bardet (AG2R La Mondiale) con 2540 e Michael Matthews (Team Sunweb) con 2459.86.

Restano invariate le prime due posizioni della classifica a squadre. Guida il Belgio con 14060.81 punti, davanti alla Francia con 12773.12. Cambia, invece, il terzo posto, che ora è appannaggio dei Paesi Bassi, saliti grazie alle belle prestazioni di Mollema e Terpstra a quota 11441.24 punti.

A far loro spazio è l'Italia: le prossime quattro gare in cinque giorni sul suolo amico dovranno dare una sterzata ad un momento poco redditizio. Tanto che gli 11210.26 sono sotto tiro della Spagna, quinta con 11201.06. Seguono a distanza la Gran Bretagna con 10425.79 e la Colombia con 8883.66.