Gli organizzatori della Vuelta a San Juan hanno deciso: Iljo Keisse espulso dalla corsa

Il comportamento tenuto nei confronti di una cameriera ha fatto salire alla ribalta Iljo Keisse, ma non per motivi ciclistici. Le pubbliche scuse del corridore in una conferenza stampa, nel quale ha definito come goliardata il suo gesto, non hanno convinto gli organizzatori della Vuelta a San Juan. In un comunicato emesso al termine della cronometro, l'organizzazione ha deciso di espellere il corridore dall'evento traendo forza del regolamento UCI per un comportamento che «attenta alla reputazione e all'onore della corsa, dell'UCI e del ciclismo in generale»..

L'articolo 1.1.2.079 stabilisce che «ogni tesserato deve avere in ogni momento un comportamento corretto in tutte le circostanze, anche fuori dalla corsa. Deve astenersi da atti di violenza, minaccia, ingiurie e qualunque altro gesto che possa recare fastidio ad altri o che ponga in pericolo qualcuno. Non può pregiudicare con parole, gesti, scritti o qualunque altro modo la reputazione di altri tesserati, membri della federazione, dell'organizzazione, dell'UCI e del ciclismo in generale».