Sergio Higuita sbanca ai campionati nazionali colombiani. Bernal cade ma poi è 2°
Comincia con una grande vittoria la stagione 2020 di Sergio Higuita, il quale a Tunja si laurea campione nazionale colombiano dopo una splendida azione partita a 36 km dall'arrivo. Mancavano ancora 2 giri al termine del temibile circuito boyacense, quando Iván Ramiro Sosa (Team Ineos) ed Higuita hanno rotto gli indugi, andando a raggiungere un vantaggio superiore al minuto. La svolta decisiva nell'ultimo giro, quando Sosa cade e si ritira, lasciando strada libera all'atleta dell'EF Pro Cycling: per l'antioquiense si tratta solo di doversi gestire fino all'arrivo, dove giunge con un abbondante margine sui connazionali.
Il Team Ineos si consola con il secondo posto di Egan Bernal, nonostante una caduta ad alta velocità avvenuta a 43 km dall'arrivo in discesa: solo escoriazioni per il vincitore del Tour 2019, che ha trovato le forze per precedere Daniel Martínez (EF Pro Cycling) e Nairo Quintana (Team Arkéa-Samsic) ad 1'15".
Gli altri grossi calibri arrivano sgranati ma tutti insieme, con Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) quinto a 1'21", poi Sergio Henao (UAE Team Emirates) a 1'24", Edwin Ávila (Israel Cycling Academy) a 1'28", Christian Montoya (Team Medellín) a 1'29" assieme a Cristian Camilo Muñoz (UAE Team Emirates), decimo Miguel Ángel Rubiano (Colombia-Tierra de Atletas) a 1'33".