UCI World Ranking, anche senza correre su strada MVDP "vince" ed entra in top 10
La conclusione della Vuelta a San Juan oltre alla disputa della Cadel Evans Great Ocean Road Race provocano qualche cambiamento nella classifica individuale dell'UCI World Ranking. Resta ovviamente immutata la vetta, con lo sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) saldamente al comando; muta, invece, la piazza d'onore, con il danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) che con 3472.5 punti scavalca il francese Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), il quale paga l'abbandono nella prova argentina scivolando al terzo posto con 3453.95 punti.
Per il resto, rimangono al loro posto il colombiano Egan Bernal (Team Ineos) quarto a 3326.75 punti, lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) quinto a 3252, il belga Greg Van Avermaet (CCC Team) sesto a 2947.33, il tedesco Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) settimo a 2708, il norvegese Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) a 2469.5 e l'italiano Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 2354.
Cambia invece il proprietario della decima piazza: la mancata conferma del titolo nella prova in linea australiana fa scendere Elia Viviani (Cofidis) sino al dodicesimo posto con 2102.12 punti; lo sopravanzano lo slovacco Peter Sagan (Bora Hansgrohe), undicesimo a 2124, e il neerlandese Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) che, pur impegnato a vincere il Mondiale di ciclocross a Dübendorf, diventa decimo con 2205 punti.
Non c'è la minima variazione, invece, nella top ten della classifica per nazioni: guida il Belgio con 13223.09 punti davanti all'Italia con 11737.98, ai Paesi Bassi con 10878.14, alla Francia con 10730.95, alla Colombia con 10481.71, alla Spagna con 9537.62, alla Germania con 9536.66, alla Slovenia con 9364.4, all'Australia con 8841.45 e alla Danimarca con 8156.19.