Volta Ciclista a Catalunya 2017

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[restab title="Presentazione" active="active"]Aspettavate il primo scontro dell'anno tra Chris Froome e Alberto Contador? Eccolo qui, pronto per voi. Lo scenario è quello della Volta a Catalunya, gara dal percorso particolarmente esigente, e quindi in tutto adatto alle prime schermaglie stagionali tra due dei favoriti per il Tour de France che verrà. Le tappe (ce ne fosse una semplice da interpretare!) le potete vedere nel dettaglio qui sotto, spiccano senz'altro la cronosquadre di Banyoles (ben 41 km!) e il duro arrivo in salita di Lo Port. Ma i trabocchetti sono disseminati ovunque, lungo i sette giorni catalani.

Tornando ai protagonisti, Froome non gareggia da due mesi, avendo fatto solo una comparsata in Australia in gennaio tra Cadel Evans Road Race e Herald Sun Tour. Contador invece ha dato spettacolo fino a pochi giorni fa alla Parigi-Nizza, e avrà tutta l'intenzione di proseguire su questa china. Non ci saranno solo loro due, ovviamente: il numero 1 della startlist tocca ad Alejandro Valverde, compagno di squadra del vincitore del 2016 (Nairo Quintana, assente), e pure lui probabile protagonista della corsa. Vedremo in azione uomini che si sono fatti apprezzare alla Tirreno-Adriatico (da Geraint Thomas a Mikel Landa, da Rohan Dennis a Tejay Van Garderen, da Adam Yates a Bauke Mollema a Rafal Majka) e altri che vengono dalla PaNi (Romain Bardet, Ilnur Zakarin, Daniel Martin, Jakob Fuglsang, Steven Kruijswijk).

Per l'Italia non ci sono team Professional invitati, ma avremo ugualmente 14 dei "nostri" al via: Diego Rosa (Sky), Gianluca Brambilla (Quick-Step), Davide Formolo e Davide Villella (Cannondale), Dario Cataldo e Paolo Tiralongo (Astana), Davide Cimolai (FDJ), Enrico Gasparotto e Antonio Nibali (Bahrain), Kristian Sbaragli (Dimension Data), Cesare Benedetti (Bora), Valerio Conti, Matteo Bono e Manuele Mori (UAE).[/restab]

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[restab title="Albo d'oro"][table id=403 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La Volta a Catalunya verrà trasmessa in diretta quotidiana su Eurosport1. Per gli orari specifici rimandiamo alla guida tv di Cicloweb[/restab]
[restab title="News e articoli"][lptw_recentposts layout="thumbnail" post_type="post" link_target="new" tags_id="2537" space_hor="5" space_ver="10" columns="2" order="DESC" orderby="date" posts_per_page="4" post_offset="0" reverse_post_order="false" exclude_current_post="false" override_colors="false" background_color="#4CAF50" text_color="#ffffff" show_date_before_title="true" show_date="true" show_time="false" show_time_before="true" show_subtitle="true" date_format="d.m.Y" time_format="H:i" no_thumbnails="show"][/restab][/restabs]

Le tappe e i risultati

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[mks_accordion_item title="Lunedì 20/3 - 1a tappa: Calella - Calella (178.9 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Calella ore 12.30
Arrivo: Calella ore 16.45 - 17.15

Sprint intermedi: Granollers km 45.1, Tona km 99.6
Gpm: Alt de Parpers (280 m-3a cat.) km 34.9, Alt des Pinars de Badó (675 m-2a cat.) km 71.6, Alt de la Pullosa (917 m-3a cat.) km 92, Alt El Muntanyà (715 m-1a cat.) km 112, Coll Formic (1145 m-1a cat.) km 124, Alt de Collsacreau (360 m-3a cat.) km 160.7[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]La tappa di Calella ormai è un appuntamento fisso della Volta a Catalunya: sono ormai 6 anni che si parte dalla perla della Costa Brava per una frazione che esplora l'entroterra, saggiando le gambe di velocisti e scalatori. Nonostante i ben 6 GPM, dei quali due di prima categoria, non si prevedono grossi scossoni in questa frazione: le pendenze sono dolci e lo scollinamento del Coll Formic avviene a più di 50 km dal traguardo. Certamente, non tutti i velocisti passeranno indenni il tratto montagnoso, e la fuga, come spesso è capitato, potrebbe approfittare dei momenti di debolezza dei principali sprinter per guadagnare terreno.[/restab]
[restab title="Ordine d'arrivo"][table id=406 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Classifica generale"][table id=407 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Martedì 21/3 - 2a tappa: Banyoles - Banyoles (Cronosquadre-41.3 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Banyoles ore 14.53 (prima squadra)
Arrivo: Banyoles ore 17 (ultima squadra)

Sprint intermedi: Nessuno
Gpm: Nessuno[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Una delle principali novità di questa edizione della Volta è il ritorno di una frazione a cronometro (mancava dal 2010) con una cronosquadre attorno a Banyoles, che di certo influirà non poco sul bilancio finale della corsa. Trattasi di quel tipo di cronosquadre senza un metro di pianura o di rettilineo, dove per i gregari non sarà tanto importante spingere a fondo, quanto essere in sincronia, non cadere e non perdere i compagni per strada.[/restab]
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[restab title="Classifica generale"][table id=414 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Mercoledì 22/3 - 3a tappa: Mataró - La Molina  (188.3 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Mataró ore 11.40
Arrivo: La Molina ore 16.45 - 17.25

Sprint intermedi: Manlleu km 68.4, Ribes de Freser km 113.8
Gpm: Alt de Parpers (280 m-3a cat.) km 9.2, Alt de Toses (1770 m-1a cat.) km 133.7 , La Molina (1650 m-1a cat.) km 163.7, La Molina (Alp) (Arrivo-1700 m-1a cat.)[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]E al terzo giorno arrivo il momento della frazione pirenaica, di solito decisiva per la composizione della classifica finale di questa corsa, sebbene quest'anno saranno presenti altri palliativi. Anche questa frazione è entrata nella tradizione della corsa, tant è che la parte finale con le tre salite di prima categoria sarà pressochè identica a quella delle precedenti edizioni. Non si tratta di salite che fanno grande selezione, ma la presenza di una cronosquadre il giorno prima potrebbe invogliare chi è rimasto attardato ad attacare con veemenza a La Molina.[/restab]
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[mks_accordion_item title="Giovedì 23/3 - 4a tappa: Llívia - Igualada (194.3 km)"]
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Partenza: Llívia 12.40
Arrivo: Igualada ore 16.50 - 17.20

Sprint intermedi: Puigccerdà km 6.1, Calaf km 157.5
Gpm: Alt del Pubill (620 m-3a cat.) km 110, Turó del Puig (732 m-2a cat.) km 181.3[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]E come da tradizione, dopo i Pirenei si effettua una tappa"in discesa", anche se si tratterà di tutt'altro che una tappa facile, visti gli oltre 2000 metri di dislivello. Gli ultimi 50 km in particolare sono ricchi di difficoltà, e lo strappo di Turó del Puig, 3 km al 5,7% di pendenza media con capolinea a 11 km dal traguardo, promette di essere una bella rampa di lancio. È comunque una frazione che si presta molto bene a fughe dalla lunga distanza, visto che i distacchi saranno ben delineati.[/restab]
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[mks_accordion_item title="Venerdì 24/3 - 5a tappa: Valls - Lo Port (Tortosa) (182 km)"]
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Partenza: Valls ore 12.25
Arrivo: Lo Port ore 16.50 - 17.15 circa

Sprint intermedi: El Perelló km 109.1, Deltebre km 129.9
Gpm: Coll de Fatxes (507 m-2a cat.) km 66.2, Lo Port (Arrivo-1000 m-Cat. Especial)[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Ed ecco la più grande novità di questa edizione della Volta, l'arrivo in salita a  Lo Port che non fa altro che indurire un'edizione già di per sé non tanto facile. Dopo aver seguito il fiume Ebro fino all'estuario, la corsa punterà verso Tortosa, dove imboccherà la salita che porta nel cuore del parco naturale Els Ports. Una tappa in formato Vuelta, ma con una salita davvero esigente: 8.4 km con pendenza media al 9%, e ben pochi tratti di riposo, l'ascesa promette bene. Sarà il momento decisivo per la corsa, chi ne avrà di più potrà scavare finalmente distacchi pesanti. [/restab]
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[mks_accordion_item title="Sabato 25/3 - 6a tappa: Tortosa - Reus (189.7 km)"]
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Partenza: Tortosa ore 12.20
Arrivo: Reus ore 16.50-17.20

Sprint intermedi: Ascó km 75, Mora d'Ebre km 95.6
Gpm: Alt de Bot (470 m-3a cat.) km 29.3, Alt de Falset (530 m-3a cat.) km 122.6, Coll de Porrera (531 m-3a cat.) km 137.7, Alt de la Musara (970 m-1a cat.) km 154.3[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Seconda metà tutta da seguire in questa penultima frazione. Se la prima parte è un consueto percorso accidentato spagnolo (con qualche punta di pendenza che sfiora il 20% nella salita in partenza, l'Alt de Bot) su cui prenderà corpo la fuga del giorno, la seconda presenta dei bei trabocchetti. Due Gpm alla media distanza, Falset e Porrera, da non prendere sottogamba perché anche qui si va sopra al 10% di pendenza, in alcuni tratti. Se qualcuno vorrà mettere in difficoltà i gregari altrui, potrà iniziare a lavorare da qui. Quindi l'Alt de la Musara, 11.6 km di ascesa al 5% medio ma con punte dell'11% nella prima parte. Una salita tutta da interpretare, così come da interpretare saranno gli ultimi chilometri: 10 in altopiano dopo il Gpm, poi la picchiata verso Reus, i primi 15 km della quale da guidare con attenzione, gli ultimi 10 da spingere, con un occhio agli ultimi 2.5 che tirano leggermente all'insù.[/restab]
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[mks_accordion_item title="Domenica 26/3 - 7a tappa: Barcelona - Barcelona (138.7 km)"]
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Partenza: Barcelona ore 11
Arrivo: Barcelona ore 13.55-14.15

Sprint intermedi: Pallejà km 42.5, Castelldefels km 61
Gpm: Alt de L'Ullastrell (300 m-2a cat.) km 27, Alt de Montjuïc (165 m-3a cat.) km 88.4, km 95, km 101.6, km 108.2, km 114.8, km 121.4, km 128 e km 134.6[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Classico finale a Barcellona, e più precisamente nel circuito del Montjuïc, salitella sportivamente celebre (qui si disputarono le Olimpiadi del 1992) che verrà affrontata 8 volte, una ogni 6.6 km (tanto misura il circuito finale). Non è una tappa di montagna, ma la sequenza delle scalate permetterà senz'altro un po' di selezione, d'altronde il Montjuïc è un muro breve (due chilometri e mezzo se contiamo anche un po' di falsopiano iniziale) ma molto duro, soprattutto nell'ultimo chilometro dalle pendenze costantemente in doppia cifra. In definitiva, una perfetta tappa da clasicómani che potrebbe però permettere anche qualche aggiustamento in classifica.[/restab]
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