Tour of the Alps 2017

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[restab title="Presentazione" active="active"]L'edizione 2017 del Giro del Trentino rappresenta la seconda vita del Giro del Trentino. Si allarga infatti il territorio di gara, comprendendo definitivamente Alto Adige e Tirolo austriaco. Viene aumentata di un giorno la durata della prova. Si adotta un nuovo nome, Tour of the Alps, sicuramente riconoscibile ma, francamente, non così accattivante. Quello che rimane, oltre all'organizzazione del GS Alto Garda, sono la durezza del percorso di gara e il posizionamento in calendario, per quella che è, a tutti gli effetti, l'ultima prova scelta da molti dei pretendenti al Giro d'Italia.

Diciotto le formazioni al via, sette delle quali World Tour. Ci sarà il Team Sky con il vincitore uscente Mikel Landa e altri cinque elementi di alto livello: fra questi spicca Geraint Thomas. Assai agguerrita la FDJ, che presenta Thibaut Pinot supportato da Steve Morabito. Doppia opzione nel BMC Racing Team, che potrà contare su Damiano Caruso e Rohan Dennis. Con i leader per il Giro, ossia Alexandre Geniez e Domenico Pozzovivo (e con l'esperto Hubert Dupont a ruota), vi è anche l'AG2R La Mondiale.

Causa forfait di Aru, per l'Astana Pro Team la responsabilità di far bene cade sulle spalle di Michele Scarponi, con il casalingo Moreno Moser e lo spagnolo Luis León Sánchez in alternativa. La Cannondale-Drapac conta su alcuni degli scalatori che saranno a maggio in Sardegna, come Joe Dombrowski, Davide Formolo, Pierre Rolland e Davide Villella. Presente infine la Bora-Hansgrohe con l'interessante Emanuel Buchmann e gli sprinter Pascal Ackermann e Matteo Pelucchi.

Sette anche i team Professional. Tutti gli occhi saranno puntati su chi, al Giro, non ci sarà, ossia la Androni Giocattoli. Presente il trio Egan Bernal, Mattia Cattaneo e Rodolfo Torres, con Francesco Gavazzi arma per le tappe meno complicate. Tra le altre italiane, da segnalare Damiano Cunego ancora in fase di recupero nella Nippo-Vini Fantini, Stefano Pirazzi nella Bardiani CSF e Matteo Busato nella Wilier Triestina (presente anche Filippo Pozzato).

Fra le rappresentative straniere da segnalare Sergey Firsanov e Alexander Foliforov della Gazprom-RusVelo, David Arroyo e Sergio Pardilla nella Caja Rural-Seguros RGA e Stefan Denifl nell'Aqua Blue Sport. Tre le Continental: l'italiana Sangemini-MG.KVis di Francesco Manuel Bongiorno, l'austriaca Tirol Cycling Tema con Filippo Fortin e la tedesca Bike Aid. Chiude il campo la nazionale italiana, formata da sei under 23 e guidata i più esperti Rinaldo Nocentini e Danilo Celano, quest'ultimo da osservare con attenzione dopo l'affermazione all'Appennino.[/restab]

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[restab title="Albo d'oro"][table id=544 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]Il Tour of the Alps potrà beneficiare della diretta da parte di ben tre emittenti: Rai Sport, Eurosport e BikeChannel. Per gli orari delle singole tappe consigliamo la consultazione della guida tv di Cicloweb[/restab]
[restab title="News e articoli"][lptw_recentposts layout="thumbnail" post_type="post" link_target="new" tags_id="1988" space_hor="5" space_ver="10" columns="2" order="DESC" orderby="date" posts_per_page="4" post_offset="0" reverse_post_order="false" exclude_current_post="false" override_colors="false" background_color="#4CAF50" text_color="#ffffff" show_date_before_title="true" show_date="true" show_time="false" show_time_before="true" show_subtitle="true" date_format="d.m.Y" time_format="H:i" no_thumbnails="show"][/restab][/restabs]

Le tappe e i risultati

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[mks_accordion_item title="Lunedì 17/4 - 1a tappa: Kufstein - Innsbruck (142.3 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Kufstein ore 12
Arrivo: Innsbruck ore 15.20-15.45

Sprint intermedi: Moosen (km 60)
Gpm: Brandenberg (2ª cat, 964 m slm) km 69.6, Aschau (3ª cat, 841 m slm) km 79.4[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Dopo un circuito fino al Walchsee si ritorna a Kufstein da cui ci si indirizza, attorno a metà gara, verso i due gpm di giornata. Entrambi brevi ma impegnativi e seguiti da discese tecniche; l'arrivo è posto nei pressi del capoluogo tirolese su una salita di 4 km che porta ad Hungerber. Tappa riservata più a chi cerca vittorie di tappa che agli uomini di classifica.[/restab]
[restab title="Ordine d'arrivo"][table id=663 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Classifica generale"][table id=664 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Martedì 18/4 - 2a tappa: Innsbruck - Innervillgraten (181.3 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Innsbruck ore 11
Arrivo: Innervilgraten ore 15.15-15.50

Sprint intermedi: Sillian (km 137.3)
Gpm: Brennero (1ª cat, 1385 m slm) km 27.2, St. Justina (2ª cat, 1200 m slm) km 157.3[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Si parte dal centro storico di Innsbruck e in trasferimento di circa 15 km si attraversa la città e con tratto in salita verso il casello autostradale di Patsch dove verrà dato il via ufficiale. Si entra in Italia dal Brennero dove è posto il primo gpm. Con una veloce discesa si scende a Fortezza per imboccare la Val Pusteria fino al confine di Prato alla Drava. Rientrati in territorio austriaco si scende per verso Lienz dove si devia a sinistra verso il gpm di St. Justina. Si ridiscende sulla statale per giungere verso Innervillgraten, sede di arrivo. Arrivo in costante ascesa ma che dovrebbe favorire i pochi corridori al via dotati di spunto veloci.[/restab]
[restab title="Ordine d'arrivo"][table id=665 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Classifica generale"][table id=666 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Mercoledì 19/4 - 3a tappa: Villabassa - Funes (143.1 km)"]
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Partenza: Villabassa ore 10.40
Arrivo: Funes ore 14-14.30

Sprint intermedi: Luson (km 92.1)
Gpm: Passo delle Erbe (1ª cat, 1987 m slm) km 55.4, Alpe Rodengo Zumis (1ª cat, 1784 m slm) km 103.6[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Si percorre la val Pusteria al contrario rispetto al giorno precedente; da Brunico si svolta e  si risale la Val Badia fino a San Martino in Badia da dove inizia la salita di 15 km verso il Passo delle Erbe. Dalla vetta circa 20 km di discesa con un primo tratto stretto e tecnico. Dopo il traguardo volante di Luson inizia la salita di circa 12 km, con pendenze che toccano anche il 20%, dell’Alpe di Rodengo. Nuova discesa tecnica fino a Rio Pusteria per poi, una volta raggiunta Chiusa, inizia la salita finale di 9 km che porta sul traguardo. Chi ha ambizioni di vittoria finale non deve giocoforza perdere terreno in questo appuntamento.[/restab]
[restab title="Ordine d'arrivo"][table id=674 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Classifica generale"][table id=675 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Giovedì 20/4 - 4a tappa: Bolzano - Cles (165.3 km)"]
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Partenza: Bolzano ore 11.20
Arrivo: Cles ore 15.15-15.45

Sprint intermedi: Sarnonico km 78.3
Gpm: Passo Mendola (1ª cat, 1363 m slm) km 40.1, Forcella di Brez (1ª cat, 1397 m slm) km 130.5[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Dalla città altoatesina si scende verso Lainburg, dove si affronta la breve asperità di Novale al Varco. Segue una breve discesa fino al Lago di Caldaro, per poi risalire fino ad Appiano sulla Strada del Vino; da qui inizia la classica salita del Passo della Mendola. Successiva veloce discesa verso Sarnonico dove si immette sulle strade delle ultime edizioni del Trofeo Melinda. L'ultima difficoltà è la Forcella di Brez, al cui scollinamento mancano oltre 30 km alla conclusione. Traguardo che favorisce corridori con spunto veloce.[/restab]
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[restab title="Classifica generale"][table id=677 responsive=scroll /][/restab][/restabs]
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[mks_accordion_item title="Venerdì 21/4 - 5a tappa: Smarano - Trento (192.5 km)"]
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Partenza: Samarano ore 10.40
Arrivo: Trento ore 15.15-15.45

Sprint intermedi: Dro km 116
Gpm: Passo Durone (2ª cat, 1000 m slm) km 68.5, Vason Monte Bondone (1ª cat, 1665 m slm) km 151.6[/restab]
[restab title="Analisi del percorso"]Dal via si scende lungo la Val di Non dove si raggiunge la Rocchetta, luogo in cui inizia una salita (non valida come gpm) verso Andalo. Dopo una lunga fase di falsopiano da Zuclo iniziano i 6 km dell Passo Durone. Si raggiunge poi l’Alto Garda (con la breve ma spettacolare asperità di Nago vecchia) per indirizzarsi verso Lasino, dove cominciano i 22 km all'insù fino a Vason di Monte Bondone. Veloce discesa su Trento dove, come ultima difficoltà, ci sono i 3 km della salita delle Novaline. Al traguardo nella centralissima mancano 10 km; giornata aperta a diversi sviluppi.[/restab]
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