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Lezioni di ciclismo dalla Dimension Data in Yorkshire: doppietta Pauwels-Fraile

30.04.2017 19:14

È stata un'edizione meno entusiasmante (non certo per il pubblico locale, riversatosi come sempre sulle strade in massa) rispetto alle due precedenti per il Tour of Yorkshire, ma che ricorderemo facilmente per uno dei numeri tattici più astuti dell'anno: un'azione a sorpresa di Omar Fraile nel finale che ha permesso a Serge Pauwels di andare a prendersi l'ultima tappa a Sheffield e conseguentemente la classifica finale.

Ma andiamo con ordine: l'ultima tappa, da Braford a Sheffield, si consuma negli ultimi 20 km con una serie ravvicinata di 4 Côtes, come se fosse una piccola Liegi. Il gruppo si seleziona, poi sulla Côte de Wigtwizzle la Dimension Data avvia la sua tattica, mandando avanti Jacques Janse Van Rensburg per tirare il collo agli avversari. Ripreso il sudafricano, è la volta di un deciso attacco per Serge Pauwels: sulla Côte de Ewden Height il britannico guadagna, fino a sfiorare i 30" di margine. Poi però deve soffrire la rimonta dei più forti in gruppo, con i BMC capitanati da Brent Bookwalter che alzano l'andatura sull'ultima Côte de Midhopestones, permettendo a Pauwels di scollinare con soli 7" di margine su un gruppo di 8 atleti.

È una situazione difficile per Pauwels, che deve stringere i denti, ma tra gli inseguitori nel momento in cui Rosskopf per la BMC esaurisce il suo compito non c'è molta collaborazione. E qui arriva il colpo di genio: Omar Fraile, anziché stoppare i rivali di Pauwels, attacca a sua volta per riportarsi sul compagno. Nessuno si aspetta l'azione, la reazione non è immediata e così in un amen lo spagnolo riesce a portarsi sul compagno, traghettandolo verso il meritatissimo successo, che è anche il primo ottenuto sul campo da professionista (gli venne assegnata la tappa di Faenza del Giro 2009 per squalifica di Bertagnolli). Gli inseguitori vengono regolati da Johnathan Hivert (Direct Énergie), che batte Bookwalter a 6".

La classifica finale vede Pauwels vincente con 6" su Fraile e 7" su Hivert, quarto Boowalter a 18". Dal quinto al nono posto, Matthew Holmes (Madison Genesis), Maurits Lammertink (Katusha), Mark Christian (Aqua Blue Sport), Tao Geogheghan Hart (Sky) e Lennard Hofstede (Sunweb), tutti accredidati di 21".

Infine, una nota stonata: a 20 km dal traguardo Nacer Bouhanni è stato coinvolto in una brutta caduta con un atleta della nazionale inglese, che lo ha messo KO. Il velocista francese è stato portato in ospedale e si è in attesa di un bollettino medico.

 

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