GP Beiras e Serra da Estrela 2017

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[restab title="Presentazione" active="active"]Torna ad avere un buon numero di gare il panorama ciclistico portoghese. Se la qualità dei partenti, e qui la mente corre alla prestigiosissima ma purtroppo decaduta Volta ao Portugal, non è entusiasmante, tuttavia i segnali di una certa ripresa quantomeno si intravvedono.

Alla seconda edizione è arrivato il GP Beiras e Serra da Estrela, corsa a tappe di tre giorni che si svolge nella regione montuosa al confine con la Spagna. Se venerdì dovrebbe essere appuntamento per gli sprinter e sabato per corridori bravi sugli strappetti, ben diversa la conclusione. Domenica si andrà a quota 2000 metri slm sulla lunga ascesa di Torre, una delle cime più alte del paese. È qui che si conoscerà il nome del vincitore.

Può riprovarci il detentore Joni Brandao, al comando della Sporting-Tavira con Frederico Figueiredo. Ci sarà anche chi, un anno fa, fu secondo, ossia Sergio Pardilla. Lo spagnolo della Caja Rural-Seguros RGA (unica squadra Professional al via) divide la leadership con il giovane ma già competitivo Jaime Rosón.

Ma non sono loro i grandi favoriti, data la presenza della W52-FC Porto. La formazione rivelazione dell'anno presenta Amaro Antunes e soprattutto Raúl Alarcón, letteralmente in formissima nell'ultimo periodo. Tra le altre Continental lusitane occhio alla RP-Boavista con Joao Benta, Egor Silin e il veterano Rui Sousa. Nella Louletano-Hospital de Loulé coppia spagnola con David De la Fuente e Vicente García de Mateos; completano il quadro l'esperienza di Daniel Mestre e Sérgio Paulinho per la Efapel e Edgar Pinto per la LA Aluminios.

Nelle otto Continental straniere, a cui si somma la nazionale portoghese, fari puntati sulla JLT Condor. I britannici possono essere protagonisti nelle prime due frazioni con Ian Bibby, Alex Frame, Brenton Jones e con il recente vincitore dell'An Post Rás James Gullen. I russi della Lokosphinx come Alexander Evtushenko sono spesso in palla nella Penisola iberica mentre è in forma il tedesco Nikodemus Holler della Bike Aid. Un solo italiano al via, che è anche il meno giovane della compagnia. Ovviamente si tratta di Davide Rebellin, che capeggia la Kuwait-Cartucho.es.[/restab]

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[restab title="Albo d'oro"][table id=892 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa non sarà trasmessa in tv[/restab]
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Le tappe e i risultati

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[mks_accordion_item title="Venerdì 2/6 - 1a tappa: Penamacor - Celorico da Beira (199 km)"]
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Partenza: Penamacor ore 12.15
Arrivo: Celorico de Beira ore 17.15 circa

Sprint intermedi: Orca km 28.6, Covilha km 88.7, Sabugal km 136.7
Gpm: Alto de Castelo Novo (590 m-3a cat.) km 44.1, Alto de Apedrinha (560 m-3a cat.) km 55.5, Frente Santander Totta (1030 m-3a cat.) km 170.4[/restab]
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[mks_accordion_item title="Sabato 3/6 - 2a tappa: Fornes de Algodres - Trancoso (192 km)"]
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Partenza: Fornes de Algodres ore 12.30
Arrivo: Trancoso ore 17.15 circa

Sprint intermedi: Pinhel km 53.5, Saude km 167.5
Gpm: Castelo Rodrigo (810 m-3a cat.) km 112.1, Cidadelhe (460 m-2a cat.) km 134.9, Alto Mêda (600 m-3a cat.) km 158[/restab]
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[mks_accordion_item title="Domenica 4/6 - 3a tappa: Belmonte - Manteigas (163 km)"]
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Partenza: Belmonte ore 12.45
Arrivo: Manteigas ore 16.45 circa

Sprint intermedi: Gouveia km 89.7
Gpm: Alto Farmalicao (930 m-3a cat.) km 45.2, Eólicas de Videmonte (1110 m-2a cat.) km 58.7, Torre (2000 m-1 cat.) km 138, Manteigas (770 m-2a cat.) km 163[/restab]
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