Professionisti

Omloop Het Nieuwsblad 2018

23.02.2018 17:50

[restabs alignment="osc-tabs-center" pills="nav-pills" responsive="true" text="More"]
[restab title="Presentazione" active="active"]Giunge, viene il caso di dire finalmente, il momento con la stagione delle classiche fiamminghe. Come di consueto la Omloop Het Nieuwsblad segna l'inizio del mese e mezzo riservato alle pietre e ai muri di quel piccolo lembo di terra del Belgio. La fu Het Volk ha modificato il tracciato, indurendo il finale con il posizionamento come penultima delle tredici difficoltà in programma del Muur, l'ostacolo per antonomasia: dalla cima meno di 16 km, Bosberg compreso, separano gli atleti dal traguardo di Meerbeke. I 196.2 km di gara sono una buona distanza per essere la prima sfida sul pavé e, in abbinata con la seguente Kuurne-Bruxelles-Kuurne, permette di far conoscere anche alcuni possibili outsider per il prosieguo della campagna del nord.

Diciassette le formazioni World Tour impegnate, con l'unica assenza abbastanza logica del Movistar Team. Mancheranno alcuni papabili per il successo come Sagan, Kristoff, Kwiatkowski e Degenkolb; tuttavia è indubbio che il livello sia elevatissimo. Proverà a fare un inedito tris consecutivo Greg Van Avermaet, accompagnato in maglia BMC Racing Team da Stefan Küng e Jurgen Roelandts. A impedirgli tale obiettivo la solita Quick Step Floors versione extralusso: Fernando Gaviria, Philippe Gilbert, Yves Lampaert, Zdenek Stybar, Niki Terpstra, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Non dispiace neppure il quartetto dell'Astana Pro Team composto da Magnus Cort Nielsen, Oscar Gatto, Alexey Lutsenko e Michael Valgren, apparsi in gran forma sinora.

La Lotto Soudal con Tiesj Benoot, Jens Keukeleire e Tim Wellens non dispiace, al pari del Team EF Education First-Drapac con Sep Vanmarcke accompagnato da Sebastian Langeveld e Sacha Modolo. Il Team Sunweb si affida a Søren Kragh Andersen, Michael Matthews e Edward Theuns mentre la Trek-Segafredo, oltre a Jasper Stuyven, schiera Fabio Felline e Giacomo Nizzolo. Altri nomi buoni sono quelli di Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), anche se reduce da un intervento al setto nasale, di Edvald Boasson Hagen (Team Dimension Data), di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), di Arnaud Démare (Groupama-FDJ), di Filippo Ganna (UAE Team Emirates), di Dylan van Baarle (Team Sky) e della coppia della Mitchelton-Scott composta da Luke Durbridge e Matteo Trentin.

Otto le compagini Professional invitate dagli organizzatori. Il nome più atteso è quello di Wout Van Aert (Veranda's Willems-Crelan), al debutto su asfalto dopo l'ennesimo titolo mondiale nel ciclocross e accompagnato da Sean De Bie. Può comportarsi molto bene la Wanty-Groupe Gobert con Frederik Backaert, Yoann Offredo e Guillaume Van Keirsbulck mentre c'è interesse per capire se Bryan Coquard (Vital Concept Cycling Club) potrà in futuro diventare uomo adatto a questo tipo di appuntamenti.[/restab]

[restab title="Gara Donne"]La stagione dei muri e del pavé inizia anche per le donne visto che l'Omloop Het Nieuwsblad presenta anche una prova femminile. In questo caso la distanza da percorre sarà di 122 chilometri, ma il percorso presenterà comunque tutte le stesse difficoltà che caratterizzato la gara maschile: la seconda metà del percorso sarà infatti identica e anche le donne dovranno affrontare quindi Molenberg, Leberg, Berendries, Valkenberg, Tenbosse e soprattutto il mitico Kapelmuur seguito da Bosberg che concluderà l'elenco di muri a poco meno di 12 chilometri dal traguardo.

L'Omloop Het Nieuwsblad femminile ha spesso e volentieri sorriso alle atlete olandesi che hanno conquistato sette delle dodici edizioni disputate: bisognerà quindi fare molta attenzione alla campionessa del mondo in carica Chantal Blaak che qui è stata seconda nelle ultime due edizioni e che guiderà la Boels-Dolmans, la Sunweb invece avrà la vincitrice uscente Lucinda Brand accompagnata da Ellen Van Dijk e Floortje Mackaij mentre olandese è anche Annemiek Van Vleuten della Mitchelton-Scott che potrebbe approfittare del fatto che la sua stagione è già iniziata in Australia.

Tra le altre, non mancano comunque nomi da seguire: la stessa Mitchelton-Scott, ad esempio, può contare anche sulla belga Jolien D'Hoore e sull'australiana Amanda Spratt. Molto interessante anche la partecipazione delle atlete italiane: Elisa Longo Borghini è una certezza e sarà la leader della Wiggle High5, la Canyon-SRAM invece punta tanto sulla friulana Elena Cecchini, ma attenzione anche alla Valcar PBM (unica formazione italiana al via) che può contare soprattutto su Maria Giulia Confalonieri che ha tutte le carte in regola per fare bene.[/restab]
[restab title="La corsa"]Prova maschile

Gent - Meerbeke (196.2 km)
Partenza: Gent ore 11.45
Arrivo: Meerbeke ore 16.35 circa

Pavè e muri
[table id=1256 responsive=scroll /]

Prova femminile

Gent - Meerbeke (km 122.1)
Partenza: Gent ore 11.54
Arrivo: Meerbeke ore 15.20 circa[/restab]
[restab title="Startlist"][table id=1258 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Albo d'oro"][table id=272 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa verrà trasmessa in diretta su Eurosport 2 alle 15.30[/restab]
[restab title="News e articoli"][lptw_recentposts layout="thumbnail" post_type="post" link_target="new" tags_id="3362" space_hor="5" space_ver="10" columns="2" order="DESC" orderby="date" posts_per_page="4" post_offset="0" reverse_post_order="false" exclude_current_post="false" override_colors="false" background_color="#4CAF50" text_color="#ffffff" show_date_before_title="true" show_date="true" show_time="false" show_time_before="true" show_subtitle="true" date_format="d.m.Y" time_format="H:i" no_thumbnails="show"][/restab][/restabs]

Notizia di esempio
Tom Boonen "tradisce" la Quick Step ed entra nella dirigenza della Lotto Soudal