Inizia a Glasgow il lungo cammino verso Tokyo

Scattano oggi i Campionati Europei su Pista, prima prova di qualificazione ai Giochi Olimpici 2020: l'Italia si presenta al gran completo

Parte questa sera dal Sir Chris Hoy Velodrome di Glasgow il lungo viaggio che tra due anni porterà alcuni fortunati atleti a sfidarsi sul velodromo giapponese di Izu con in palio le medaglie olimpiche: questi Campionati Europei su Pista sono infatti la prima tappa di qualificazione a Tokyo 2020 e per molte nazioni si riducono quindi i margini di errore o le possibilità di fare degli esperimenti. Importantissimo sarà quindi partire subito bene e cercare di marcare un buon numero di punti già in questa stagione, non tanto per mettersi già ora a fare calcoli quanto per non dover rincorrere e avere quindi una preparazione più tranquilla in quello che sarà poi l'inverno che porterà ai Giochi Olimpici.

L'Italia sogna di migliorare le sei medaglie del 2017
L'Italia arriva a questa rassegna continentale dopo la notizia della chiusura del Velodromo di Montichiari, l'unico coperto su tutto il territorio nazionale: un problema enorme per i tecnici azzurri che tuttavia, grazie al caldo ed al bel tempo di quest'estate, sono riusciti a trovare valide alternative senza dover volgere lo sguardo all'estero. È notizia di ieri, tra l'altro, che il CONI avrebbe approvato lo stanziamento di una somma importante per i lavori al tetto della struttura bresciana e che quindi il futuro potrebbe essere meno pessimo di quanto ci si potesse aspettare: ma prima della riapertura i lavori vanno comunque fatti, stavolta si spera bene, e ci vorrà del tempo; e allora ecco che per i nostri, ottenere un buon bottino di punti e medaglie in questi Campionati Europei può essere ancora più importanti rispetto ad altre nazionali.

A Glasgow agli ordini dei commissari tecnici Edoardo Salvoldi e Marco Villa ci saranno ben 22 atleti, 10 uomini e 12 donne, con praticamente tutto il meglio che può offrire al momento la pista italiana: l'anno scorso ai Campionati Europei su Pista di Berlino l'Italia ha concluso con un bottino di sei medaglie, due ori, un argento e tre bronzi, che è rappresenta un record per quando nel 2010 è stata introdotta la rassegna per la categoria Élite. L'avvio del cammino di qualificazione a Tokyo 2020 riporta in nazionale Elia Viviani che dopo il trionfo nell'Omnium a Rio 2016 aveva deciso di concentrarsi per un paio d'anno solo sulla strada: ma la prospettiva di difendere il titolo conquistato in Brasile è molto allettante ed il veronese deve prendere confidenza con il nuovo formato di gara in giornata unica e quattro prove, non più sei come era stato proprio fino a due anni fa.

Se anni fa il ciclismo su pista italiano si presentava al via delle grandi rassegne internazionale con la speranza di fare un buon risultato, adesso ci sono specialità in cui le aspettative sono molto alte: ad esempio nell'Inseguimento a Squadre, dove gli azzurri e le azzurre sono ormai stabilmente tra le migliori squadre a livello europeo e mondiale. A guidare la pattuglia degli inseguitori ci sarà il campione del mondo Filippo Ganna mentre tutto il blocco femminile del settore endurance ha grandi potenzialità e c'è solo l'imbarazzo della scelta tra Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Maria Giulia Confalonieri e Rachele Barbieri. Insomma, da Glasgow stavolta ci aspettiamo un buon numero di medaglie e chissà che non si provi a migliorare addirittura il già ottimo medagliere del 2017.

Per gli azzurri tanti rivali plurititolati
Gli azzurri dovranno scontrarsi con un campo partenti di altissimo livello. In campo maschile, solo considerando le gare di resistenza, nella lista iscritti troviamo i francesi Benjamin Thomas, Morgan Kneisky e Corentin Ermenault, i britannici Charlie Tanfield e Oliver Wood, gli spagnoli Albert Torres e Sebastian Mora, o ancora il tedesco Roger Kluge, il belga Kenny De Ketele, il giovane polacco Szymon Sajnok ed i gemelli portoghesi Ivo e Rui Oliveira. Le donne dovranno vedersela invece con Katie Archibald, Laura Kenny, Elinor Barker, Kirsten Wild, Jolien D'Hoore, Lotte Kopecky, Amalie Dideriksen, Amy Pieters e Lisa Brennauer: decisamente notevole.

Nella velocità l'Italia si limiterà probabilmente a fare da comparsa, anche se rispetto a come era il passato è già importante esserci con Davide, Francesco e Luca Ceci ed Andreotti, Bissolati, Manzoni, Vece tra le donne. Anche qui abbondano tra gli iscritti i corridori plurimedagliati, pensiamo ad esempio a Baugé, Pervis, Lafargue, Buchli, Hoogland, Lavrijsen, Dmitriev, Perkins, Kenny, Hindes ed Eiles, solo per citare gli uomini. Tra le donne spicca la presenza delle russe Anastasia Voinova e Daria Shmeleva, ma anche Katy Marchart, Shanne Braspennincx, Simona Krupeckaite e Miriam Welte: quest'ultima gareggerà assieme a Emma Hinze e non alla sua tradizionale compagna Kristina Vogel che è ancora in ospedale dopo il drammatico incidente in allenamento del 27 giugno scorso e a cui facciamo una di più tanti auguri di guarigione.

I convocati dell'Italia
Nazionale Uomini: Liam Bertazzo, Davide Ceci, Francesco Ceci, Luca Ceci, Marco Coledan, Filippo Ganna, Francesco Lamon, Stefano Moro, Michele Scartezzini, Elia Viviani

Nazionale Donne: Martina Alzini, Maila Andreotti, Elisa Balsamo, Rachele Barbieri, Elena Bissolati, Marta Cavalli, Maria Giulia Confalonieri, Simona Frapporti, Gloria Manzoni, Letizia Paternoster, Silvia Valsecchi, Mirian Vece

Il programma dei Campionati Europei
2 Agosto
Inseguimento a Squadre Donne (Qualificazioni)
Inseguimento a Squadre Uomini (Qualificazioni)

3 Agosto
Velocità a Squadre Donne (Qualificazioni, Primo Turno e FINALE)
Velocità a Squadre Uomini (Qualificazioni, Primo Turno e FINALE)
Inseguimento a Squadre Uomini (Primo Turno e FINALE)
Inseguimento a Squadre Donne (Primo Turno e FINALE)
Scratch Donne (FINALE)
Scratch Uomini (FINALE)

4 Agosto
Inseguimento Donne (Qualificazioni e FINALE)
Chilometro Uomini (Qualificazioni e FINALE)
Velocità Donne (Qualificazioni, Sedicesimi, Ottavi, Quarti)
Omnium Uomini (FINALE)
Corsa a Punti Donne (FINALE)

5 Agosto
Velocità Uomini (Qualificazioni, Sedicesimi, Ottavi)
Inseguimento Uomini (Qualificazioni e FINALE)
Eliminazione Donne (FINALE)
Velocità Donne (Semifinali e FINALE)
Corsa a Punti Uomini (FINALE)

6 Agosto
Madison Uomini (Qualificazioni e FINALE)
Velocità Uomini (Quarti, Semifinali e FINALE)
Omnium Donne (FINALE)
500 metri Donne (Qualificazioni e FINALE)

7 Agosto
Keirin Donne (Primo Turno, Ripescaggi, Semifinali e FINALE)
Keirin Uomini (Primo Turno, Ripescaggi, Semifinali e FINALE)
Eliminazione Uomini (FINALE)
Madison Donne (FINALE)