E3 Harelbeke 2019
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[restab title="Presentazione" active="active"]È la principale classica fiamminga non targata Flanders Classics ed è quella che, di gran lunga, fa più rumore prima del via a causa di locandine e aspetti promozionali spesso volutamente eccessivi. Tuttavia, dal punto di vista sportivo, la E3 Harelbeke spesso è volentieri risulta tra gli appuntamenti più godibili dell'intera stagione complice un tracciato che consente agli attaccanti di osare.
Il percorso dell'edizione 2019 è pressoché identico a quello dell'anno passato: partenza e arrivo dal comune delle Fiandre Occidentali con quindici muri a caratterizzare i 203.9 km di gara. La classica accoppiata Paterberg e Oude Kwaremont fungerà ancora una volta da perfetto trampolino di lancio ad una quarantina di km dal termine, prima che il Tiegemberg a 20 km dal traguardo dia l'ultimo appiglio a chi spera di rientrare sui battistrada.
Il detentore del titolo è Niki Terpstra, che nella Direct Énergie viene assistito da Damien Gaudin e Pim Ligthart. La formazione faro è, come d'abitudine, la Deceuninck-Quick Step di Philippe Gilbert, Yves Lampaert e Zdenek Stybar. È in gran forma e vuole finalmente ottenere il primo centro della carriera in una classica: parliamo di Oliver Naesen, che nella AG2R La Mondiale può contare su Silvan Dillier, Il medesimo discorso dell'ex campione belga vale per Tiesj Benoot, affiancato da Jens Keukeleire nella Lotto Soudal.
Deve ritrovarsi Greg Van Avermaet, unica speranza di un CCC Team alla ricerca di risultati. Il suo abituale rivale Peter Sagan punta forte alle prossime due settimane di gara, per riprendersi dopo l'ennesimo piazzamento sanremese; il leader della Bora Hansgrohe ha il solito con Daniel Oss come scudiero. Si è specificatamente preparato per il prossimo periodo, rinunciando alla Classicissima, Sep Vanmarcke, che nella EF Education First può contare sui validi Alberto Bettiol e Sebastian Langeveld. Solito bel poker per la Trek-Segafredo, a cui mancano solo i risultati; a livello di qualità, però, John Degenkolb, Mads Pedersen, Jasper Stuyven ed Edward Theuns hanno le carte in regola.
Il Team Sky porta Gianni Moscon, ma il noneso dovrebbe ancora non essere al livello della concorrenza; spazio dunque a Luke Rowe e Ian Stannard. Le altre speranze italiane sono così Matteo Trentin, pedina unica della Mitchelton-Scott, e Sonny Colbrelli, che condivide la leadership della Bahrain Merida con Iván García Cortina e, perché no, con il tuttofare Matej Mohoric. In tema di talenti poliedrici, Wout Van Aert è la prima arma del Team Jumbo-Visma che ha anche Mike Teunissen e Taco van der Hoorn. Alexander Kristoff sarà la scelta principale della UAE Team Emirates, con l'interesse che comunque desta Jasper Philipsen.
Edvald Boasson Hagen e Michael Valgren sono i capitani di un Team Dimension Data ancora troppo imballata. Discorso simile per il Team Katusha Alpecin di Viachelsav Kuznetsov e Nils Politt; ben diverso, invece, l'andamento stagionale dell'Astana Pro Team di Davide Ballerini e Magnus Cort Nielsen. La coppia della Groupama-FDJ è composta da Arnaud Démare e Stefan Küng; completano il panorama World Tour il Movistar Team di Jurgen Roelandts e Jasha Sütterlin e il Team Sunweb di Søren Kragh Andersen.
Oltre alla già menzionata formazione del detentore del titolo, vi sono altre sei compagini: la Cofidis, Solutions Crédits porta Christophe Laporte e Bert Van Lerberghe, la Wanty-Gobert punta su Frederik Backaert e Andrea Pasqualon, la Roompot-Charles si affida a Lars Boom e Jan Willem van Schip, la Wallonie Bruxelles mette in mostra Justin Jules e Baptiste Planckaert, la Israel Cycling Academy ha Mihkel Räim e Tom Van Asbroeck come migliori opzioni, la Sport Vlaanderen-Baloise confida in Piet Allegaert e Dries Van Gestel.[/restab]
[restab title="La corsa"]Harelbeke - Harelbeke (203.9 km)
Partenza: Harelbeke ore 12.21
Arrivo: Harelbeke ore 17.10 circa
Pavè e muri
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[restab title="Albo d'oro"][table id=419 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa verrà trasmessa in diretta su Eurosport. L'orario di trasmissione è rintracciabile nella guida tv di Cicloweb[/restab][/restabs]