De Brabantse Pijl 2019
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[restab title="Presentazione" active="active"]Il perfetto traint d'union fra le classiche del pavé e quelle vallonate è dato dall'unica gara fiamminga caratterizzata dalle côte. La Freccia del Brabante, o De Brabantse Pijl utilizzando la dicitura locale, mescola l'atmosfera e il calore delle Fiandre con un percorso di chiara matrice delle Ardenne. Sono ben 31 gli strappetti da affrontare in poco meno di 200 km, con il classico circuito finale caratterizzato dalle cinque côte (Hagaard, Hertstraat, Holstheide, Ijskelderlaan e la conclusiva Schavei) che garantisce attacchi e spettacolo senza soluzione di continuità.
Il campo dei partenti è uno dei migliori per le gare in linea non appartenenti al World Tour ed è in miglioramento rispetto al recente passato. La Lotto Soudal porta il detentore del titolo Tim Wellens, senza dimenticare la presenza di altre valide pedine come Bjorg Lambrecht e Jelle Vanendert. È particolarmente attesa l'altra compagine belga del massimo circuito, ovvero sia al Deceuninck-Quick Step: dopo la caduta della Itzulia torna in gara Julian Alaphilippe, desideroso di proseguire l'eccellente 2019, in una squadra che porta anche Peter Serry e l'ex vincitore Petr Vakoc.
Reduce da una negativa campagna delle pietre, Sonny Colbrelli cerca di riprendere il filo del discorso in una delle gare preferite; nella Bahrain Merida l'altro big presente è Dylan Teuns. Altro grande favorito per il bersaglio grosso è Michael Matthews, affiancato nel Team Sunweb da Marc Hirschi e Søren Kragh Andersen. Grande attesa per il rientro in gara di Alberto Bettiol dopo la splendida Ronde, supportato da Simon Clarke nella EF Education First.
Chi ha sempre ben figurato nelle Ardenne è Enrico Gasparotto che, assieme a Roman Kreugizer, sarà la vedette di un Team Dimension Data chiamato a conquistare risultati. La UAE Team Emirates può contare sull'esperienza di Alberto Rui Costa e sulla freschezza di Jasper Philipsen mentre per la Mitchelton-Scott le opzioni principali rispondono ai nomi di Daryl Impey e Dion Smith.
A completare il campo partenti sono undici formazioni Professional; la più attesa è la Corendon-Circus che schiera nientemeno che Mathieu van der Poel, supportato da Jimmy Janssens. Non mancano i nomi buoni nelle altre squadre: è il caso della Israel Cycling Academy con Ben Hermans e Tom Van Asbroeck, della Total Direct Énergie con Jonathan Hivert e Rein Taaramäe e della Wanty-Gobert con Odd Christian Eiking e Andrea Pasqualon.
Al via anche una compagine italiana, la Neri Sottoli-Selle Italia-KTM capitanata da Simone Velasco e Giovanni Visconti. Altri nomi interessanti sono quelli di Bryan Coquard (Vital Concept-B&B Hotels), Alexander Kamp (Riwal Readynez), Justin Jules (Wallonie-Bruxelles), Anthony Perez (Cofidis), Dries Van Gestel (Sport Vlaanderen-Baloise) e Pieter Weening (Roompot-Charles).[/restab]
[restab title="Gara Donne"]Completamente diverso il percorso, invece, della prova femminile. Partenza e arrivo sono a Gooik e l'andamento della gara è tutt'altro rispetto a quella maschile: vi sono, infatti, solo sei côte per di più tutte poste nei primi 45 km di gara. La seconda parte consiste in tre giri di un circuito di 18.7 km caratterizzato dal tratto in pavé di 1700 metri di Schavoilliestraat, l'ultimo a soli 8.5 km dalla conclusione. Per questa prova di categoria 1.1, dunque, il panorama e lo sviluppo si annunciano più simili alle passate classiche delle pietre rispetto alle prossime gare vallonate.
Non è in gara, al pari della sua Virtu, la detentrice Marta Bastianelli, così come sono assenti diverse formazioni di peso. C'è la CCC-Liv e c'è Marianne Vos, che oltre ad essere stata vincitrice nel 2016 dell'edizione inaugurale, è la principale favorita per il successo. La concorrenza più agguerrita pare provenire dal Team Sunweb di Leah Kirchmann, Floortije Mackaij e Coryn Rivera. Tra gli altri nomi che possono ben figurare vi sono Maaike Boogaard (BTC City Ljubljana), Demi De Jong (Lotto Soudal), Sofie De Vuyst (Parkhotel Valkenburg), Julie Leth (Bigla) e Kelly Markus (Doltcini-Van Eyck Sport).
Profonda la presenza del contingente italiano sia fra atlete che team possono ben figurare. La Valcar Cylance si affida a Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Maria Giulia Confalonieri mentre per l'Astana Women's Team la pedina principale è Elena Pirrone. La Alé Cipollini punta su Marjolen van't Geloof, l'Aromitalia-Vaiano sulla sempre valida Rasa Leleivyte e su Sofia Beggin. Per la BePink le ragazze da seguire sono soprattutto Tatiana Guderzo e Katia Ragusa, con le sorelle Arianna e Martina Fidanza a capeggiare la pattuglia della Eurotarget.[/restab]
[restab title="La corsa"]Prova maschile
Leuven - Overijse (196.2 km)
Circuito di 23.4 km da ripetere 3 volte
Partenza: Leuven ore 12.40
Arrivo: Overijse ore 17.30 circa
Côte
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Prova femminile
Gooik - Gooik (136.7 km)
Circuito di 18.7 km da ripetere 3 volte
Partenza: Gooik ore 12.07
Arrivo: Gooik ore 15.30 circa[/restab]
[restab title="Startlist"][table id=1410 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Albo d'oro"][table id=539 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa maschile verrà trasmessa in diretta su Eurosport, quella femminile verrà trasmessa in diretta streaming non geobloccata su Proximus Sports. Gli orari di trasmissione e i link sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb[/restab][/restabs]