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Tour de Romandie 2019

29.04.2019 17:11

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[restab title="Presentazione" active="active"]Un altro step canonico per la preparazione delle corse a tappe è il Tour de Romandie, frequentato sia da chi cerca di affinare la gamba in vista del Giro d'Italia, sia da quegli atleti che hanno all'orizzonte il Tour de France. Questo perché la Svizzera Romanda offre sempre un percorso misto, con pochissima pianura ma allo stesso tempo senza tracciati realmente spezzagambe, che spesso delegano la definizione della classifica a una o più cronometro. L'edizione 73 è nel solco della tradizione, con più di 20 km contro il tempo sparsi tra il prologo di Neuchâtel e la prova finale di Ginevra; importante per la classifica risulterà però anche la penultima tappa, con più di 3000 metri di dislivello e arrivo in salita a Torgon, 13 km di ascesa con pendenza media intorno al 6%.

Si prospetta un duello tra due favoriti: da una parte il campione uscente Primoz Roglic (Jumbo-Visma), con la testa al Giro d'Italia ed un potenziale supporto di Steven Kruijswijk nelle vesti di co-capitano, dall'altra il vincitore del Tour 2018 Geraint Thomas, che vedremo lottare con addosso la maglia del "neonato" Team Ineos: il gallese non può più nascondersi dopo un inizio di stagione abbastanza sottotono con la solita collezione di cadute.

Questi i due grandi nomi, ma non occorre sottovalutare gli outsider al via: cominciamo dalla Bora-Hansgrohe che ha chi ben si è distinto nelle corse a tappe recenti, come Emanuel Buchmann, scalzato solo al'ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, e Felix Grossschartner, vincitore del Tour of Turkey. Capitano unico invece per la UAE Team Emirates con il collezionista di podi della corsa romanda come Alberto Rui Costa.

Anche gli altri reduci del Tour of Turkey possono dire la loro: Merhawi Kudus (Astana), accompagnato da Jan Hirt, ma soprattutto Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick Step), atteso ad un altro interessante test con un parterre di più alto livello. La Katusha Alpecin ha dalla sua due corridori presenti nell'albo d'oro ma oggi in notevole affanno: Ilnur Zakarin in cerca di buone sensazioni in vista del Giro d'Italia, ed il non più verde Simon Spilak il quale però risulta anche il più titolato localmente tra tutti i partenti.

Curiosità per la Education First nel capire quale sarà l'uomo principale, con Daniel Martinez che risulta l'uomo perfetto per questa corsa, ma verrà affiancato da gente in condizione come Michael Woods Hugh Carthy. La rosa degli uomini di interesse si conclude con David Gaudu, in una Groupama-FDJ che schiera anche Sébastien Reichenbach, Mathias Fränk della AG2R La Mondiale, Guillaume Martin della Wanty-Gobert, Louis Meintjes del Team Dimension Data ed un azzurro, vale a dire Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo).

Folta la presenza di italiani in qualità di cacciatori di tappe: i riflettori sono puntati su Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step), il quale ricomincia dalla Svizzera dopo un mese di stop esattamente come nella passata stagione. Sarà dura sprintare, solo la terza tappa sembra agevole: i rivali più accreditati al via sono Sam Bennett (Bora-Hansgrohe), Giacomo Nizzolo (Dimension Data) e Jakub Mareczko (CCC Team), ammesso che arrivi ad una volata.

Variegata invece la presenza di uomini veloci adatti a percorsi misti: il capofila è Sonny Colbrelli capitano per la Bahrain-Merida, ma andranno tenuti d'occhio anche Patrick Bevin (CCC Team), Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert) e Simone Consonni (UAE Team Emirates), senza dimenticare le 7 vittorie in carriera dell'ormai anzianotto Michael Albasini (Mitchelton-Scott). Nelle prove a cronometro si profila un testa a testa tra l'idolo rossocrociato Stefan Küng (Groupama-FDJ) ed il recente recordman dell'ora Victor Campenaerts (Lotto Soudal). Infine da segnalare la presenza di una nazionale svizzera comprendente atleti di formazioni professional e continental, con promettenti scalatori recentemente in evidenza nelle corse italiane (Matteo Badilatti Roland Thalmann) e l'interessante passista Patrick Müller, vincitore della Volta Limburg.[/restab]

[restab title="Startlist"][table id=1419 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Albo d'oro"][table id=654 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa verrà trasmessa tutti i giorni da Eurosport. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb[/restab][/restabs]
Le tappe

[mks_accordion][mks_accordion_item title="Martedì 30/4 - Prologo: Neuchâtel - Neuchâtel (Cronometro - 3.87 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]Partenza: Neuchâtel (Avenue du Premier Mars) ore 14.59 (Partenza primo atleta)
Arrivo: Neuchâtel (Place du Port) ore 17,30 circa (Arrivo ultimo atleta)

Sprint: Nessuno
Gpm: Nessuno[/restab][/restabs][/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Mercoledì 1/5 - 1a tappa: Neuchâtel - La-Chaux-Des-Fonds (168.4 km)"]
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Partenza: Neuchâtel (Auvernier) ore 12.55
Arrivo: La-Chaux-Des-Fonds ore 17.10 circa

Sprint: Sainte-Croix km 79, Les-Ponts-De-Martel km 148.4
Gpm: Fontaneizer (835 m-2a cat.) km 29.2, Mauborget (1192 m-2a cat.) km 36.8, Le Haut-de-la-Côte (1037 m-2a cat.) km 89.8, Col de La Vue des Alpes  (1286 m-2a cat) km 122.6, Col de la Tourne (1170 m-2a cat.) km 143.4[/restab][/restabs][/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Giovedì 2/5 - 2a tappa: Le Locle - Morges (174.4 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]
Partenza: Le Locle ore 13.15
Arrivo: Morges ore 17.18 circa

Sprint: Cossonay km 118.7 e km 158.7
Gpm: Col de Mollendruz (1180 m-2a cat.) km 99.4, Reverolle (622 m-3a cat.) km 143.2[/restab][/restabs][/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Venerdì 3/5 - 3a tappa: Romont - Romont (160 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]



Partenza: Romont ore 13.25 circa
Arrivo: Romont ore 17.16 circa

Sprint: Rue km 92.3, Sedeilles km 153.4
Gpm: Sorens (1027 m-2a cat.) km 11.2, Vuisternens-en-Ogoz (832 m-3a cat) km 40.1, Vauderens (817 m-3a cat) km 96.8, Villars-Bramard (726 m-2a cat) km 147.5[/restab][/restabs][/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Sabato 4/5 - 4a tappa: Lucens - Torgon (176 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]Partenza: Lucens ore 12.30
Arrivo: Torgon ore 17.11 circa

Sprint: Charmey km 66, Aigle km 159.9
Gpm: Sorens (1023 m-2a cat.) km 43.4, Jaunpass (1506 m-1a cat.) km 83, Saanenmöser (1279 m-2a cat) km 107.1, Cole des Mosses (1445 m-1a cat.) km 138.2, Torgon (1140 m-1a cat.)[/restab][/restabs][/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Domenica 5/5 - 5a tappa: Ginevra - Ginevra (Cronometro - 16.85 km)"]
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[restab title="La tappa" active="active"]Partenza: Ginevra Quai Gustave-Ador ore 11.58 (Partenza primo atleta)
Arrivo: Ginevra ore 14.20 circa (Arrivo ultimo alteta)

Sprint: nessuno
Gpm: nessuno[/restab][/restabs][/mks_accordion_item][/mks_accordion]

Notizia di esempio
Solo vittorie italiane al Tour de Bretagne: anche la terza tappa a Dainese