Weening vince la 2a tappa Tour de Luxembourg, piazzati Pasqualon e Albanese

È il 38enne Pieter Weening a regalare alla Roompot-Charles la seconda vittoria stagionale: l'esperto corridore neerlandese ha vinto infatti la seconda tappa del Tour de Luxembourg dopo aver attaccato nel finale di corsa e aver resistito alla veemente rimonta dal plotone. L'azione decisiva è nata a circa 16 chilometri dall'arrivo quando in cima alla salita di prima categoria di Michelsbierg (con pendenze all'8%) hanno attaccato Rémy Rochas (Delko Marseille Provence), Joaquim Silva (W52-FC Porto) e proprio Pieter Weening (Roompot-Charles): Rochas è stato il primo a cedere, mentre Weening e Silva sono riusciti ad approfittare della disorganizzazione del gruppo inseguitore per guadagnare fino a 25" di vantaggio.

Pieter Weening aveva allungato in discesa, ma ha poi scelto di aspettare Joaquim Silva per percorrere assieme gli ultimi chilometri caratterizzati da un vento fortissimo, che prima dell'arrivo dei corridori aveva addirittura abbattuto le transenne all'arrivo. All'ultimo chilometro i due avevano ancora una manciata di secondi di vantaggio: Pieter Weening ha dato tutto su uno strappetto ai 700 metri, si è tolto di ruota Silva e poi ha tirato dritto fino al traguardo trovando un bellissimo successo.

Il plotone principale ha riassorbito Joaquim Silva negli ultimi metri (ottavo posto per lui) ed è stato classificato con appena 2" di ritardo: Eduard-Michael Grosu si è preso in volata la seconda posizione, terzo posto per Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert), poi quarto Baptiste Planckaert e quinto il ventiduenne Vincenzo Albanese (Bardiani-CSF) che ha colto il miglior piazzamento da quando è professionista. In classifica generale di questo Skoda Tour de Luxembourg è rimasto ancora al comando Christophe Laporte (Cofidis) con Andrea Pasqualon che, grazie all'abbuono, adesso è quinto a 14".