Cyclassics Hamburg 2019
Il percorso
La corsa probabilmente peggio organizzata del World Tour è proprio questa, la EuroEyes Cyclassics Hamburg; fino a qualche anno fa la prova teutonica era una delle più interessanti gare in linea, merito di un percorso che permetteva svariate dinamiche di corsa. Da qualche stagione a questa parte, oltre ad un certo disinteresse degli organizzatori, più attenti a fare i soldi con la concomitante randonné, si assiste a volate a ranghi compatti, con attaccanti che quasi più non tentano la fortuna sul Waseberg, diventato pressoché ininfluente. Non assistere ad uno sprint generale tra le strade della città anseatica sarebbe una sorpresa enorme.
L'altimetria
Amburgo - Amburgo (224 km)
Partenza: Amburgo ore 11.45
Arrivo: Amburgo ore 17.05 circa
I protagonisti
Ad agosto ha solo vinto: bella forza, direte, ha fatto solo due corse... ma una è una semiclassica in ascesa (la RideLondon), e l'altra è il Campionato Europeo. Ecco quindi che ad Amburgo Elia Viviani, fasciato nella sua nuova maglia stellata di campione continentale, proverà a fare filotto, e non solo nel senso di tris di successi nel mese in corso, ma anche e soprattutto per quel che riguarda l'albo d'oro: proprio lui si è infatti imposto nel 2017 e nel 2018, e in caso di vittoria sarebbe il primo a conquistare la prova per tre anni di fila. Logico che il favorito sia obbligatoriamente l'azzurro della Deceuninck-Quick Step, ma non avrà vita facile, perché nel campo degli sprinter se la dovrà vedere con un elenco infinito di nomi tra i quali spiccano Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Caleb Ewan (Lotto Soudal), Danny Van Poppel (Jumbo-Visma), Jens Debusschere (Katusha-Alpecin), Jasper Philipsen (UAE Emirates), Ben Swift (Team Ineos), Cees Bol (Sunweb) e il vecchio André Greipel (Arkéa-Samsic), per non parlare di una ricca pattuglia italiana rappresentata da Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), Sacha Modolo (EF Education First), Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Jakub Mareczko (CCC) e Giacomo Nizzolo (Dimension Data), già ben quattro volte a podio in passato.
Se poi, per qualche congiunzione astrale, la corsa dovesse svilupparsi in direzione diversa da quella di uno sprint di gruppo, ecco un nugolo di classicomani pronti a colpire: citiamo su tutti Peter Sagan (Bora) e Alexander Kristoff (UAE), in realtà già abbastanza veloci da poter disputare la volata - se non avessero compagni deputati allo sprint - e poi Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), sicuramente molto competitivo su tutti i terreni, e Yves Lampaert (Deceuninck), Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), Magnus Cort Nielsen (Astana), Mike Teunissen (Jumbo), Mads Pedersen (Trek), Niels Politt (Katusha) e, perché no, Michal Kwiatkowski (Ineos).
La lista iscritti
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La corsa in tv
La corsa sarà trasmessa in diretta da Rai2 e da Eurosport Player; andrà in differita su Eurosport. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.
Albo d'oro
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