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Tour du Poitou Charentes, prima stagionale per Pasqualon davanti a Cimolai. Generale a Laporte

30.08.2019 16:34

La quinta e ultima tappa del Tour du Poitou Charentes, la Aigre-Poitiers di 167.4 km, è stata caratterizzata da una fuga a cinque: presenti Morne Van Niekerk (St. Michel-Auber 93), Kenny Molly (Wallonie Bruxelles), Julien Duval (AG2R La Mondiale), Francesco Romano (Bardiani CSF) e Damien Gaudin (Total Direct Énergie). Il gruppo non ha mai lasciato spazio, con un margine massimo inferiore ai 2'30".

Su di loro rientrano a circa 25 km dalla fine Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) e Samuel Leroux (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), con Duval che si sacrifica per qualche km a favore di Gougeard prima di farsi staccare. La fuga viene annullata a 10 km dalla conclusione, dove nasce un tentativo a quattro comprendente anche Giovanni Carboni (Bardiani CSF), ma tale azione viene ripresa a 2 km dal termine.

Sullo strappetto che precede il finale è sì volata, ma fra corridori completi e non velocisti puri. A centrare il successo è Andrea Pasqualon: per il vicentino della Wanty-Gobert è la prima affermazione stagionale, lui che in più occasioni era andato vicino a ottenere il bersaglio grosso. Seconda piazza per un altro azzurro, il friulano Davide Cimolai (Israel Cycling Academy), mentre terzo è giunto il francese Anthony Roux (Groupama-FDJ).

Seguono in top 10 Thomas Boudat (Total Direct Énergie), Matteo Malucelli (Caja Rural-Seguros RGA), Kévin Ledanois (Team Arkéa-Samsic), Mattia Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec), Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), Tony Hurel (St. Michel-Auber 93) e Pierre Barbier (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole).

La classifica generale della prova transalpina viene portata a casa da Christophe Laporte (Cofidis, Solutions Crédits), mattatore con tre successi parziali su cinque tappe disputate. Con lui sul podio salgono Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) e Niki Terpstra (Total Direct Énergie), staccati rispettivamente di 33" e 41".

Seguono Miles Scotson (Groupama-FDJ) a 44", Yoann Paillot (St. Michel-Auber 93) a 54", Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) a 56", Brandon McNulty (Rally UHC Cycling) a 59", Matthias Brändle (Israel Cycling Academy) a 1'07", Damien Gaudin (Total Direct Énergie) a 1'15" e Thibault Guernalec (Team Arkéa-Samsic) a 1'18".

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