Coppa Agostoni 2019

Il percorso

Per gli appassionati italiani l'approssimarsi del Campionato del Mondo significa che iniziano le numerose classiche nazionali che forniscono sempre indicazioni preziose ai vari commissari tecnici: complessivamente in Italia avremo sei gare professionistiche nell'arco di appena nove giorni ed il programma si aprirà dalla Brianza con la 73esima edizione della Coppa Agostoni. Il percorso è quello classico che tutti conoscono ormai molto bene: la gara esploderà sul circuito da 24.5 chilometri con nell'ordine le salite di Sirtori, Colle Brianza e Lissolo da ripetere quattro volte; gli ultimi 40 chilometri per tornare a Lissone sono però di discesa e pianura e ci potrebbe quindi essere lo spazio per recuperare da parte di chi è rimasto staccato.

L'altimetria

Lissone - Lissone (195.5 km)



Partenza: Lissone ore 11.30
Arrivo: Lissone ore 16.05-16.35

I protagonisti

Difficile indicare un favorito netto per questa Coppa Agostoni anche perché, come ogni anno, bisognerà vedere cosa accadrà sul circuito del Lissolo perché la battaglia tra attaccanti e inseguitori potrebbe giocarsi su piccoli dettagli tattici. Una cosa certa è che, almeno tra gli italiano, saranno in tanti i corridori desiderosi di mettersi in mostra con il ct Davide Cassani dal momento che la squadra per i Mondiali non è ancora fatta al 100% e alcuni posti potrebbero decidersi proprio qui.

Pur con "sole" tre squadre World Tour al via, la startlist è comunque interessante. Partendo dagli stranieri, fari puntati sul kazako dell'Astana Alexey Lutsenko che potrebbe esaltarsi sui colli brianzoli, ma bisognerà fare attenzione anche ai francesi Warren Barguil (Arkéa), Bryan Coquard, Lorrenzo Manzin e Pierre Rolland (Vital Concept) nel caso in cui trovassero la giornata giusta, al norvegese Odd Christian Eiking (Wanty), al russo Aleksandr Vlasov (Gazprom) e all'estone Rein Taaramäe (Total) che fu secondo l'anno scorso.

Tra gli italiani invece la stella è Elia Viviani che guida una nazionale che si presenta anche con l'abruzzese Giulio Ciccone: uno correrà in difesa aspettando la volata, l'altro proverà ad inserirsi nei vari tentativi in salita. Per l'opzione volata, non eccessivamente ristretta, vanno tenuti in seria considerazione uomini come Niccolò Bonifazio (Total) e Francesco Gavazzi (Androni) che l'Agostoni l'hanno vista rispettivamente nel 2014 e nel 2010, ma anche Simone Consonni (UAE), Andrea Pasqualon (Wanty) e Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria).

Squadre intenzionate a fare corsa offensiva saranno la Neri Sottoli con Giovanni Visconti e Simone Velasco e anche la Bardiani-CSF con Giovanni Carboni; l'Androni ha più carte da giocarsi con Andrea Vendrame che sulla carta ha un percorso più adatto alle sue caratteristiche rispetto a Fausto Masnada; la Nippo invece ha nel vicentino Marco Canola l'uomo di riferimento che a Lissone sfiorò la vittoria nel 2017. C'è tanta Italia nella Delko Marseille che potrebbe puntare su Mauro Finetto mentre tra le Continental segnaliamo la coppia formata da Matteo Sobrero e Samuele Battistella nella Dimension Data, il talentuoso Andrea Bagioli nella Colpack, lo scalatore Simone Ravanelli nella Biesse Carrera e ovviamente l'eterno Davide Rebellin che la Coppa Agostoni l'ha vinta nel 2015.

La lista iscritti

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La corsa in tv

La corsa sarà trasmessa in diretta da RaiSport, da Eurosport Player e, grazie all'accordo con PMG Sport, anche sulla homepage di Cicloweb; andrà invece in differita sui canali lineari di Eurosport. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.

Albo d'oro

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