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UCI World Ranking, l'ottimo Tour Down Under garantisce a Ulissi l'ingresso in top ten

27.01.2020 12:24

La conclusione della prima prova World Tour stagionale, il Tour Down Under, ha provocato modifiche minori nell'UCI World Ranking individuale, con le primissime posizioni che rimangono ancorate rispetto alla settimana precedente e, in buona sostanza, a fine ottobre, in concomitanza con la fine della passata annata.

Conserva saldamente la vetta della graduatoria lo sloveno Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) che, dall'alto dei 4705.28 punti che ha in dote, può dormire sonni tranquilli. Lo seguono sempre il francese Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step) a quota 3569.95 e il danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) a 3472.5.

Tutto invariato anche dietro: il colombiano Egan Bernal (Team Ineos) è quarto a 3346.75, lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) è quinto a 3297, il belga Greg Van Avermaet (CCC Team) è sesto con 2947.33, il tedesco Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) è settimo a 2538 e il norvegese Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) è ottavo a 2484.5.

A cambiare è però la nona piazza: in virtù dell'ottimo secondo posto nella gara australiana, Diego Ulissi (UAE Team Emirates) sale di quattro posizioni issandosi tra i migliori dieci con 2384 punti. A fargli spazio è il connazionale Elia Viviani (Cofidis), ora decimo con 2322.12 punti.

Qualche movimento in più è da registrare nella classifica per nazioni: il Belgio è sempre al comando con 13491.09 punti, seguito dall'Italia con 11977.48 e dai Paesi Bassi con 11038.14. La Francia è quarta con 10919.95, la Colombia è quinta con 10710.71 e la Spagna è sesta con 9739.62. Sale al settimo posto con 9454.66 punti la Germania, facendo scivolare la Slovenia in ottava piazza con 9436.4; medesimo cambio anche per l'Australia, ora nona con 9008.45, e la Danimarca, scesa al decimo posto con 8128.19 punti.

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