Professionisti

UAE Tour 2020

22.02.2020 16:37

Il percorso


La seconda edizione dell'UAE Tour ha avuto una seconda... edizione; questo perché, nello spazio di venti giorni, gli organizzatori - che vuol dire RCS - hanno radicalmente modificato il percorso presentato in precedenza a causa di lavori stradali che, ebbene sì, impattano sulla circolazione anche negli Emirati. Modificate addirittura le prime quattro tappe, con tanto di cancellazione dell'inedito e interessante arrivo a Rafisa Dam.

La prima, la quarta, la sesta e la settima frazione sono totalmente pianeggianti e appare impossibile non assistere alla disputa di volate a ranghi compatti. Motivo per cui saranno tre le giornate in cui la graduatoria si delineerà: magari non capiterà nell'abituale traguardo di Hatta Dam, con la consueta rampa finale con punte al 17% ma inserita in un tracciato più duro del solito nella fase iniziale. Tutto rimane, dunque, nelle altre due tappe che, di fatto, sono... una sola: questo perché, per i problemi già sopra menzionati, i corridori saranno costretti a sfidarsi per due volte sul medesimo arrivo.

A distanza di 48 ore, infatti, il gruppo terminerà la propria avventura ai 1025 metri di altitudine di Jebel Hafeet, giungendovi dopo frazioni totalmente pianeggianti. La salita è quella classica, ovviamente, lunga 10.8 km con pendenza del 5.4% abbastanza falsa, in quanto negli 8 km centrali il dato medio è dell'8% con punte in doppia cifra. Ai meno 3 km la strada quasi spiana, trovando anche un brevissimo risciacquo entrati nel km conclusivo; per vincere è fondamentale approcciare in prima ruota la doppia semicurva finale, data l'esiguità del rettilineo, di fatto lungo un'ottantina di metri.

Le tappe


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[mks_accordion_item title="Domenica 23/2 - 1a tappa: Dubai - Dubai (148 km)"]



Partenza: Dubai ore 13.05 (10.05 ora italiana)
Arrivo: Dubai ore 16.30 circa (13.30 ora italiana)

Sprint: Al Qadra Cycle Track km 46.3, Lahbab km 111.6[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Lunedì 24/2 - 2a tappa: Hatta - Hatta Dam (168 km)"]



Partenza: Hatta ore 12.20 (9.20 ora italiana)
Arrivo: Hatta Dam ore 16.25 circa (13.25 ora italiana)

Sprint: Shawka km 47.8 e km 119.3[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Martedì 25/2 - 3a tappa: Al Qudra Cycle Track - Jebel Hafeet (184 km)"]



Partenza: Al Qudra Cycle Track ore 11.55 (8.55 ora italiana)
Arrivo: Jebel Hafeet ore 16.30 circa (13.30 ora italiana)

Sprint: Hazza Bin Sayed Stadium km 150.5, Green Mubazzarah km 170.5[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Mercoledì 26/2 - 4a tappa: Zabeel Park - Dubai (173 km)"]



Partenza: Zabeel Park ore 12.25 (9.25 ora italiana)
Arrivo: Dubai ore 16.25 circa (13.25 ora italiana)

Sprint: Motor City km 38.6, Al Khawaneej km 131.7[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Giovedì 27/2 - 5a tappa: Al Ain - Jebel Hafeet (162 km)"]



Partenza: Dubai ore 12.30 (9.30 ora italiana)
Arrivo: Jebel Hafeet ore 16.35 circa (13.35 ora italiana)

Sprint: Al Qattara km 24.6, Green Mubazzarah km 148.6[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Venerdì 28/2 - 6a tappa: Al Ruwais - Al Mirfa (160 km)"]

Circuito finale di 18.9 km da ripetere 3 volte

Partenza: Al Ruwais ore 11.45 (8.45 ora italiana)
Arrivo: Al Mirfa ore 15.20 circa (12.20 ora italiana)

Sprint: Al Mirfa km 122.4 e km 141.2[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Sabato 29/2 - 7a tappa: Al Maryah Island - Abu Dhabi (173 km)"]



Partenza: Al Maryah Island ore 13.35 (10.35 ora italiana)
Arrivo: Abu Dhabi ore 16.30 circa (13.30 ora italiana)

Sprint: Yas Marina Circuit km 27 e km 84.1[/mks_accordion_item]

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I protagonisti


Al via vi saranno tutte le formazioni World Tour con l'unica assenza della EF Pro Cycling; tuttavia il campo partenti è interessante ma non sfavillante, complice la scelta di molti big di rimanere in Europa. Il nome più atteso al via è senza ombra di dubbio quello di Chris Froome: al rientro dal terribile incidente del Critérium du Dauphiné, il britannico guida un Team Ineos alquanto spuntato - nel quale debuttano anche Andrey Amador e il giovanissimo Carlos Rodríguez - e lo farà senza alcun obiettivo da centrare, ma solo con la volontà di ricostruire la forma in vista dei prossimi appuntamenti.

Per quanto riguarda la lotta per la classifica, appare decisamente ben fornita la Bora Hansgrohe che porta contemporaneamente Emanuel Buchmann, Patrick Konrad e Rafal Majka. Uno solo, ma di spessore, per il Movistar Team che si affida all'eterno Alejandro Valverde, secondo un anno fa; sul podio con lui ci fu anche David Gaudu, che al comando della Groupama-FDJ ambisce a confermare il risultato. Manca, invece, il vincitore dell'edizione 2019 Roglic; in contumacia dello sloveno, il Team Jumbo-Visma concede l'occasione a Laurens De Plus, super gregario un anno fa.

A queste latitudini e in questo periodo della stagione Alexey Lutsenko è sempre un fattore e al kazako è stata affidata la responsibilità di guidare l'Astana Pro Team. Questa è, ovviamente, gara sentitissima dalla UAE Team Emirates: all'appuntamento di gara ecco schierati assieme Tadej Pogacar, Davide Formolo e Diego Ulissi per provare a prendere l'ambito scettro. Un nome da tenere bene a mente è quello di Adam Yates (Mitchelton-Scott), senza dimenticare che Wout Poels vuole mostrarsi competitivo con la nuova divisa della Bahrain McLaren.

Partito fortissimo al Laigueglia, Giulio Ciccone debutta con la divisa della Trek-Segafredo, affiancato da Gianluca Brambilla, e vuole di sicuro proseguire con il medesimo passo visto sulle strade liguri. Altri da tenere d'occhio per la classifica sono Jan Hirt e Ilnur Zakarin (CCC Team), Wilco Kelderman (Team Sunweb), Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal), il ritrovato Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling), Jesús Herrada (Cofidis), James Knox (Deceuninck-Quick Step) nonché Sergei Chernetcki (Gazprom-RusVelo) e Giovanni Visconti (Vini Zabù KTM), migliori opzioni delle due Professional invitate.

Per quanto riguarda le volate, c'è veramente l'imbarazzo della scelta, con un pokerissimo d'assi a svettare sulla concorrenza: Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe), Sam Bennett (Deceuninck-Quick Step), Caleb Ewan (Lotto Soudal), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) rappresentano al momento lo stato dell'arte degli sprint a livello mondiale. Proveranno a metter loro i bastoni tra le ruote giovani arrembanti come Alberto Dainese (Team Sunweb), Kaden Groves (Mitchelton-Scott), Attilio Viviani (Cofidis) e Imerio Cima (Gazprom-RusVelo) o rivali più navigati come Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Mark Cavendish (Bahrain McLaren), Max Walscheid (NTT Pro Cycling), Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Jakub Mareczko (CCC Team) e Umberto Marengo (Vini Zabù KTM).

La startlist ufficiale


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La corsa in tv


La corsa verrà trasmessa in diretta su Rai Sport ed Eurosport. Gli orari delle trasmissioni sono rintracciabili nella nostra guida tv.

Albo d'oro


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Notizia di esempio
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