Tante cadute all'Étoile de Bessèges, poi in volata la spunta Dupont con Nizzolo terzo

Come già accaduto ieri, anche il finale della seconda tappa dell'Étoile de Bessèges è stato purtroppo caratterizzato da diverse cadute, tra cui una avvenuta a soli 400 metri dall'arrivo in un rotonda presa dai corridori a grande velocità.

Il menù di giornata prevedeva 154 chilometri da Saint-Génies-de-Malgoirès a La Calmette, ed i primi protagonisti sono stati Tony Hurel (St Michel - Auber93), Maximilien Picoux (Xelliss - Roubaix Lille Métropole), Alexandre Delletre (Delko), Ludovic Robeet (Bingoal - Wallonie Bruxelles) e Vojtech Repa (Equipo Kern Pharma) che hanno dato vita ad una fuga da lontano tenuta comunque sotto controllo dal gruppo tirato dalla Cofidis. Con il distacco attorno ai due minuti, a circa 40 chilometri dall'arrivo il belga Robeet ha lasciato sul posto i compagni d'avventura e ha provato l'azione solitaria: il 26enne corridore della Wallonie Bruxelles è riuscito a resistere fino ai meno 10 chilometri, poi s'è dovuto arrendere al ritorno del plotone.

Come detto, nel finale si sono verificate un paio di brutte cadute con diversi corridori coinvolti: il primo incidente è avvenuto a circa 3700 metri dal traguardo innescato da un contatto che ha fatto volare Julien Duval (AG2R) fuori strada. La seconda caduta, possibilmente ancora più brutta, s'è verificata a meno di 500 metri dall'arrivo dove era posizionata una rotonda che i corridori potevano affrontare da entrambe le parti: sul lato sinistro c'è stata la scivolata di Edvald Boasson Hagen che ha coinvolto diversi corridori, compreso Mads Pedersen che ha perso l'equilibrio ed è andato a colpire un corridore che usciva dal lato destro della rotonda.

In caos creato dalla rotonda ha obbligato Giacomo Nizzolo e Nacer Bouhanni a lanciare una volata lunghissima: ne ha approfittato il belga Timothy Dupont che era passato indenne sul lato destro della rotonda e ha potuto fare una volata di rimonta. Inizia quindi nel migliore dei modi l'avventura di Dupont con la maglia della Bingoal-Wallonie Bruxelles, squadra in cui è approdato proprio quest'anno dopo alcuni anni alla Wanty. In seconda posizione si è piazzato Pierre Barbier, Giacomo Nizzolo è riuscito comunque a tagliare il traguardo in terza posizione dimostrato una buona condizione fisica, poi a seguire troviamo Rudy Barbier quarto, Christophe Laporte quinto, Nacer Bouhanni sesto e Marc Sarreau settimo. In classifica generale resta al comando Christophe Laporte (Cofidis).