Clásica de Almería, Moschetti torna al successo

Matteo Moschetti firma la sesta vittoria italiana in stagione dopo una volata a ranghi compatti a Roquetas de Mar. L'atleta della Q36.5 regala così la prima storica vittoria alla neonata professional di Douglas Ryder e Vincenzo Nibali.

La 36ª edizione della Clásica de Almería si è disputato su un percorso molto simile a quello degli scorsi anni. I corridori hanno percorso 190 chilometri da Puebla de Vícar a Roquetas de Mar affrontando quattro salite: dopo Alto de Celín (7 chilometri al 4.6%), Alto de la Alqueria (1.5 chilometri al 6.7%) e Alto de Fuente Marbella (1.5 chilometri al 7.1%), tutte e tre nei primi 90 chilometri, gli atleti hanno trovato la ben più agevole Cuesta de Almerimar (1.2 chilometri al 5.3%) prima di entrare nel circuito di Roquetas de Mar.

La corsa, che ha preso il via alle 12:30, è stata caratterizzata da una fuga di tre corridori che dopo una dozzina di chilometri sono riusciti ad evadere dal gruppo; si è trattato di Luis Ángel Maté (Euskaltel-Euskadi), Sander De Pestel (Team Flanders-Baloise) e Eugenio Sánchez (Equipo Kern Pharma). Il loro vantaggio è arrivato fino a 7' durante la scalata dell'Alto de Celín, prima che BORA-hansgrohe e Lotto Dstny, le formazioni di Jordi Meeus e Arnaud De Lie, prendessero la testa del gruppo aumentando l'andatura. La fuga è stata infine neutralizzata a 67 chilometri dal traguardo. Quando mancavano 40 chilometri il vento laterale ha permesso alla Movistar di provare a formare dei ventagli; la loro azione è stata però controllata alla perfezione dalle altre formazioni, che hanno condotto il gruppo fino alla volata conclusiva.

All'ultimo chilometro è stata la Uno-X a salire in testa per Alexander Kristoff. Il team norvegese è però arrivato troppo corto nelle ultime centinaia di metri, costringendo Kristoff a lanciare una volata molto lunga. Alle sue spalle è emerso Meeus, ma meglio del belga ha fatto Matteo Moschetti (Q36.5 PCT) che ha sopravanzato Kristoff conquistando il successo con una volata potente. L'italiano ha preceduto Meeus e De Lie, che nonostante un contatto ad alta velocità con Max Walscheid (Cofidis) negli ultimi 100 metri è riuscito ad assicurarsi un posto sul podio. Quarta posizione per Kristoff, davanti a Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) e Walscheid. Seguono Fernando Gaviria (Movistar Team), rimasto imbottigliato nelle retrovie, Jason Tesson (TotalEnergies), Paul Penhoët (Groupama-FDJ) e Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates), che chiude la top 10.