Pauline Ferrand-Prévot arriva in solitaria nel velodromo di Roubaix ©Team Visma Lease a Bike
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Parigi-Roubaix 2026: uomini e donne in gara lo stesso giorno per la prima volta

Per la prima volta le due prove si correranno insieme. Gouvenou: "I motivi sono costi, sicurezza e speranza di maggiore visibilità per la gara femminile"

Per la prima volta dalla nascita della versione femminile nel 2021, la Parigi-Roubaix maschile e quella femminile si correranno nella stessa giornata: l’appuntamento è fissato per domenica 12 aprile 2026. Una scelta epocale che modifica l’assetto del weekend del pavé e allinea l’“Inferno del Nord” a quanto già avviene in altre grandi classiche del calendario.

Sicurezza e costi: le ragioni della decisione

Il direttore della corsa, Thierry Gouvenou, ha spiegato i motivi della scelta in un’intervista concessa a DirectVelo. Il punto centrale è la gestione della sicurezza: La messa in sicurezza si fa una volta sola se si raggruppa tutto nello stesso giorno. È molto meno vincolante per le forze dell’ordine", ha dichiarato.

Ci sono anche ragioni di budget: allestire il dispositivo di sicurezza, chiudere le strade e mobilitare polizia e servizi sanitari per due giorni consecutivi comporta costi elevati. Concentrare tutto in un’unica data permette di ridurre la pressione economica e organizzativa.

Un altro elemento riguarda la metropoli di Lilla, dove già era difficile bloccare il territorio per due giornate di fila. Nonostante ciò, Gouvenou riconosce che lo sforzo logistico aumenterà: “Avremo bisogno di più veicoli e più mezzi umani”.

Una giornata con quattro corse

Il 12 aprile non vedrà soltanto le gare élite. Come anticipato da Gouvenou, la giornata comprenderà anche le corse Junior ed Espoirs, organizzate dal VC Roubaix-Lille Métropole. Rispetto al 2025, queste prove verranno anticipate di 30-45 minuti, così da lasciare spazio al doppio appuntamento professionistico.

Più visibilità per il ciclismo femminile

Gouvenou si dice convinto che la collocazione domenicale aumenterà la visibilità della Parigi-Roubaix Femmes, vinta nel 2025 da Pauline Ferrand-Prévot: “Già il sabato non era male, ma così la gente guarderà prima gli uomini e poi le donne”, immagina il direttore di gara.

Pauline Ferrand-Prévot con Letizia Borghesi e Lorena Wiebes sul podio della Parigi-Roubaix Femmes 2025
Pauline Ferrand-Prévot con Letizia Borghesi e Lorena Wiebes sul podio della Parigi-Roubaix Femmes 2025©EF Education-Oatly

Come accade nelle Fiandre, il pubblico presente sui settori in pavé potrà assistere nello stesso giorno al passaggio dei migliori specialisti sia del gruppo maschile che di quello femminile, un potenziale salto di pubblico e copertura mediatica per la prova donne.

Un’edizione 2026 dal sapore storico

Nel 2025, Mathieu van der Poel ha firmato il suo terzo successo consecutivo, precedendo Tadej Pogačar, frenato da una caduta nel finale. L’edizione 2026, con il nuovo formato, si prepara a diventare un evento ancora più unico, un vero festival del pavé in un’unica, intensissima giornata.

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