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Tour of Japan, sul Monte Fuji tappa e maglia per Harper. Ottavo Zaccanti

24.05.2019 10:06

Se oggi al Giro d'Italia si arriva nell'inedito traguardo del Lago Serrù, al Tour of Japan la frazione si è conclusa nell'arrivo più iconico che ci sia nel paese del Sol Levante, vale a dire sul Monte Fuji. Come capita da diversi anni, gli organizzatori hanno previsto una minitappa in linea di 36 km con partenza nell'autodromo posto alle pendici e conclusione a quota 2000 metri.

A tagliare il traguardo in prima posizione, finalizzando il lavoro dei suoi compagni di squadra, è stato l'australiano Chris Harper. Il portacolori del Team Bridgelane ha distanziato di 28" l'eritreo Metkel Eyob (Terengganu Cycling Team) e di 43" l'esperto spagnolo Benjamín Prades (Team UKTO).

Esperienza a volontà anche nelle posizioni seguenti, con Nariyuki Masuda (Utsunomiya Blitzen) e José Vicente Toribio (Matrix Powertag) giunti a 51" e Francisco Mancebo (Matrix Powertag) che ha pagato 1'06". Settimo a 1'12" il sorprendente Fung Ka Hoo (HKSI Pro Cycling Team) mentre in ottava posizione a 1'20" è giunto Filippo Zaccanti (Nippo-Vini Fantini-Faizanè), che conserva la maglia di miglior scalatore. Chiudono la top ten Drew Morey (Terengganu Cycling Team) a 1'25" e Adrien Guillonnet (Interpro Cycling Academy) a 1'38".

La classifica generale è modellata dall'andamento della tappa odierna: Chris Harper è il nuovo leader con 45" su Prades, 46" su Eyob e 51" su Masuda. Domani è in programma un'altra frazione clou, con i dieci giri del circuito di 12.2 km a Izu da ripetere 10 volte; per ogni tornata ci sono ben sei strappi da affrontare, per una corsa che abitualmente spezza il gruppo in tantissimi tronconi.

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