Professionisti

A San Juan il caldo propizia la fuga: Max Richeze batte Troia

28.01.2017 23:47

Giornata faticosa per gli atleti impegnati alla Vuelta a San Juan, a causa del caldo intenso che ha investito la zona. Le temperature oltre i 40° hanno spinto gli organizzatori a tagliare gli ultimi 20 km previsti in circuito, riportando l'arrivo al primo passaggio sulla linea d'arrivo a Pocito, 168 km dopo la partenza.

La situazione decisa in corsa ha finito per favorire la fuga di giornata, composta da Max Richeze (Quick Step Floors), Oliviero Troia (UAE Abu Dhabi),GNicolas Tivani (UnieuroTrevigiani), Manuele Boaro (Bahrain), Emiliano Ibarra (Sep-San Juan), Ruben Ramos, Juan Molina (Argentina), Kazushige Kuboki (Nippo-Vini Fantini), Julian Cardona (Medellin Inder), Omar Azzem (Los Cascos Esco), partita dopo 20 km.

A 50 km dal termine, Richeze, Troia e Tivani cambiano marcia ed evadono definitivamente dal gruppo di testa, che amministra un vantaggio inarrivabile rispetto al gruppo. L'accordo tra i tre è perfetto, mentre gli altri vengono ripresi dal gruppo nelle fasi finali. Il copione all'arrivo è quasi scontato: dei due giovani solo Tivani tenta timidamente di allungare, facilmente stoppato da Richeze, mentre Troia tenta la sfida dello sprint, finendo secondo come da pronostico dietro l'esperto argentino: un'altra vittoria della Quick-Step dunque, anche senza la volata di Gaviria.

Il gruppo arriva a 52", con Matteo Malucelli (Androni) che sprinta davanti a Manuel Belletti (Wilier Triestina-Selle Italia), il casalingo Josè Rivera (Equipo Continental Muncipalidad de Pocido) e Mattia Viel (Unieuro Trevigiani), poi l'ex leader Ramunas Navaradauskas (Bahrain Merida), Nicolas Marini (Nippo) e Luke Keough (UnitedHealthcare) a chiudere la top ten. Classifica generale invariata, con Mollema che continua a guidare con 14" su Oscar Sevilla e 16" su Rodolfo Torres, prima della kermesse finale di San Juan.

 

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