Professionisti

GP Jean Pierre Monseré 2017

08.07.2017 11:04

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[restab title="Presentazione" active="active"]Per cinque edizioni è stata una kermesse, vinta da corridori di livello come Amorison, Van Asbroeck, Van Keirsbulck, Roelandts e Boom. Ma al sesto anno gli organizzatori del Grote Prijs Jean Pierre Monseré hanno deciso di far diventare tale prova una gara vera e propria. E fanno le cose in grande, visto che non si limitano ad una prova del calendario locale né a farla passare a categoria 1.2. Puntano infatti subito al professionismo, dando così appuntamento per il secondo sabato di luglio.

La prova è intitolata al talentuoso e sfortunato corridore belga di fine anni '60, vincitore del Giro di Lombardia a ventun'anni e del Mondiale la stagione seguente. La sua vita fu tragicamente spezzata durante una kermesse nel marzo del 1971, a neppure ventitré anni. La famiglia Monseré fu poi colpita da un altro lutto straziante quattro anni più tardi, quando Giovanni, il figlio di sette anni di Jean Pierre, venne investito mortalmente da un auto.

Il percorso messo in piedi dal Wielerclub De Mandelzonen affronterà alcuni muri; fra di essi, nella prima parte, il Kemmelberg. Il finale verrà affrontato in un circuito di 10.7 km a Roselare da ripetere quattro volte. Probabile un arrivo in volata.

Al via nessuna formazione World Tour, e il conteggio di quelle Professional si limita alle cinque del Benelux. La meglio fornita pare la Wanty-Groupe Gobert con Jérôme Baugnies, Kenny Dehaes e Xandro Meurisse; la principale avversaria può essere individuata nella WB Veranclassic Aquality Protect di Roy Jans e Olivier Pardini. Più defilate la Sport Vlaanderen-Baloise con Preben Van Hecke e la Veranda's Willems-Crelan di Gaëtan Bille. Per la Roompot-Nederlandse Loterij Raymond Kreder e Coen Vermeltfoort, che senza dubbio si lanceranno nella mischia.

Ben sedici le compagini Continental, con diversi nomi che potranno dar filo da torcere ai più noti colleghi. Meritano una menzione Gerry Druyts (Pauwels Sauzen-Vastgoedservice), Rob Ruigh (Tarteletto-Isorex) e Joeri Stallaert (Cibel-Cebon), per quanto riguarda le formazioni casalinghe. Volgendo l'attenzione ai forestieri, i due team australiani possono diventare protagonisti; per la IsoWhey Sports ecco Scott Sunderland e Neil Van der Ploeg, per la Drapac-Pat's Veg Brad Evans e Theodore Yates. Presenti infine la Roubaix Lille Métropole con Julien Antomarchi e Jérémy Lecroq e la Leopard con Alexander Krieger.[/restab]

[restab title="La corsa"]Ypres - Roselare (202.8 km)


Partenza: Ypres ore 12.45
Arrivo: Roselare ore 17.20-17.50

Circuito finale di 10.7 km da ripetere 4 volte

Sprint: Nessuno
GPM: Nessuno[/restab]
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[restab title="Ordine d'arrivo"]...[/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa non sarà trasmessa in tv[/restab]
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