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Tour of Britain, non c'è trippa per gatti: sullo strappo vince Van der Poel e diventa leader

10.09.2019 16:41

La quarta tappa del Tour of Britain, la Gateshead-Kendal di 171.5 km, è stata caratterizzata dalla fuga di Axel Domont (AG2R La Mondiale) e Dylan van Baarle (Team Ineos), cui dopo poco si è unito Edward Dunbar (Team Ineos). Quando mancavano 62 km al termine Van Baarle su uno strappetto stacca Domont, con Dunbar che si era rialzato un paio di km prima. L'avventura del neerlandese si conclude a 36 km dalla fine, quando il gruppo lo riassorbe su un nuovo zampellotto.

In contropiede tenta la sorte Gianni Moscon (Team Ineos), che non si invola ma ha il merito di selezionare il drappello di testa ad una ventina di elementi: tra chi c'è vi è anche il capoclassifica Matteo Trentin, niente affatto in difficoltà in un tracciato che, per certi versi, assomiglia come ondulazioni a quello del Mondiale dello Yorkshire.

Tornati in pianura, il gruppo si rinfoltisce, tornando ad essere formato da una quarantina di unità. A circa 25 km dalla fine prova un allungo senza esito Mathieu van der Poel, poco dopo imitato da Tiesj Benoot. La Mitchelton-Scott di Trentin prende così in mano la situazione con tre gregari che si mettono a completa disposizione della maglia verde; il lavoro degli australiani non impedisce però a Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) di cercare l'avventura ai meno 17 km.

Il francese guadagna una dozzina di secondi e viene raggiunto a 12 km dalla fine, su uno strappetto, da Ben Hermans (Israel Cycling Academy) e James Shaw (SwiftCarbon Pro Cycling): il terzetto collabora ed entra negli ultimi 10 km con 15" sul plotone tirato da Durbridge, Edmondson e Meyer per la Mitchelton.

L'avventura dei battistrada termina a 300 metri dalla fine, con la strada che tira decisamente all'insù. E chi può vincere in questo tipo di terreno? Ovviamente Mathieu van der Poel, che a doppia velocità passa i tre attaccanti e stacca il resto del gruppo, andando a tagliare il traguardo tutto solo.

Il capitano della Corendon-Circus precede di 3" Jasper De Buyst (Lotto Soudal), Simon Clarke (EF Education First), Ben Swift (Team Ineos), Amund Grøndahl Jensen (Team Jumbo-Visma), Tom Van Asbroeck (Israel Cycling Academy), Xandro Meurisse (Wanty-Gobert), Ben Hermans (Israel Cycling Academy), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) e Tiesj Benoot (Lotto Soudal).

In classifica Van der Poel strappa la maglia verde a Trentin per solo 1" con De Buyst terzo a 7". Domani altra tappa ondulata con partenza e arrivo a Birkenhead per complessivi 174 km.

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