Professionisti

Settimana Coppi e Bartali 2020

31.08.2020 19:19

La Settimana Internazionale Coppi e Bartali è la prima corsa a tappe del calendario italiano di questo 2020 e si disputerà su un formato di cinque frazioni nell'arco di quattro giorni. Come ormai è tradizione la giornata d'apertura sarà divisa in due settimane su tracciati che ormai conosciamo bene: al mattino è in programma una tappa di 97.8 chilometri a Gatteo con tre passaggi sulla salita di Longiano che creerà un po' di incertezza, al pomeriggio invece ci sarà spazio per una cronometro a squadre (in formula classica) che sicuramente sarà importante per la classifica generale.

Appuntamento classico è anche la tappa di Sogliano al Rubicone, che però sarà più impegnativa rispetto agli scorsi anni: l'arrivo sarà infatti posto in cima alla salita che i corridori dovranno affrontare cinque volte e non tre come in passato; attenzione agli ultimi 300 metri su fondo lastricato dove le pendenze toccheranno il 17%. Inedita invece è la quarta tappa in cui i corridori renderanno omaggio a Marco Pantani con la scalata del Carpegna: prima di rientrare a Riccione ci saranno anche altri due gpm e potremmo assistere quindi ad una frazione molto difficile da controllare e dove l'attacco potrebbe essere la miglior difesa.

L'ultima tappa della Settimana Coppi e Bartali si disputerà in circuito a Forlì e sarà una fotocopia del percorso proposto lo scorso anno per la prima volta: la salita di Rocca delle Caminate misura 3.5 chilometri con pendenze tra il 6% ed il 7% e andrà ripetuta per ben sette volte. Molto dipenderà dalla situazione della classifica generale alla partenza, ma un arrivo con una volata ristretta potrebbe essere l'opzione più probabile.

Le tappe


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[mks_accordion_item title="Martedì 1/9 - 1a tappa (1a semitappa): Gatteo - Gatteo (97.8 km)"]


Partenza: Gatteo ore 9.10
Arrivo: Gatteo ore 11.30-11.45

Sprint: Nessuno
Gpm: Longiano (163 m-2a cat.) km 52.1 e km 66.4, Longiano (163 m-1a cat.) km 80.7[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Martedì 1/9 - 1a tappa (2a semitappa): Gatteo a Mare - Gatteo (Cronosquadre, 13.3 km)"]


Partenza prima squadra: Gatteo a Mare ore 15.30
Arrivo ultima squadra: Gatteo ore 16.35 circa

Sprint: Nessuno
Gpm: Nessuno[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Mercoledì 2/9 - 2a tappa: Riccione - Sogliano al Rubicone (166.5 km)"]


Partenza: Riccione ore 11.45
Arrivo: Sogliano al Rubicone ore 15.45-16.15

Sprint: Nessuno
Gpm: Torriana (326 m-1a cat.) km 45.3, Sogliano al Rubicone (382 m-2a cat.) km 95.7 e km 142.9[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Giovedì 3/9 - 3a tappa: Riccione - Riccione (168.9 km)"]

Partenza: Riccione ore 10.55
Arrivo: Riccione ore 15.30-16.00

Sprint: Nessuno
Gpm: Monte Carpegna (1377 m-HC) km 80.2, Madonna di Pugliano (789 m-1a cat.) km 115.9, Fiorentin (491 m-2a cat.) km 137.9[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Venerdì 4/9 - 4a tappa: Forlì - Forlì (166.2 km)"]


Partenza: Forlì ore 11.35
Arrivo: Forlì ore 15.35-16.00

Sprint: Nessuno
Gpm: Rocca delle Caminate (362 m-2a cat.) km 61.8, km 105.8 e km 149.8[/mks_accordion_item]

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I protagonisti


Negli ultimi anni la Settimana Coppi e Bartali è state una corsa sempre più apprezzata anche dagli squadroni di prima fascia che in numero sempre maggiore hanno iniziato a chiedere un invito, e per questo 2020 il GS Emilia ha messo assieme una startlist composta da ben 28 squadre di cui dieci di categoria World Tour: non ci saranno grandi nomi di campioni affermati, ma in gara avremo comunque diversi buoni corridori e soprattutto tanti ragazzi che hanno messo in mostra ottime cose nelle categorie giovanili e che sfrutteranno proprio questa gara per iniziare a testarsi a fondo, a fare esperienza e magari anche a cogliere qualche bel risultato che possa dar loro fiducia per il proseguimento della carriera.

Alcune di più, altre di meno, ma le quattro tappe in linea presentano tutte dei passaggi abbastanza impegnativi: però un ruolo fondamentale nell'economia della corsa potrebbe giocarlo la cronometro a squadre in cui le formazioni più attrezzate potrebbero scavare subito dei bei distacchi. Proprio la cronosquadre potrebbe essere l'incognita maggiore per quanto riguarda le ambizioni di vittoria di Diego Ulissi che questa corsa l'ha già vinta nel 2013 e che da quando sono riprese le gare sta attraversando un ottimo periodo di forma: ma questo, considerando anche l'esplosività del corridore toscano che può andare a caccia di abbuoni, potrà bastare a contrastare squadre più attrezzate per la prova contro il tempo?

Oltre al possibile guadagno nella prima giornata di gara, ci sono un po' di squadre che potrebbero sfruttare una strategia a doppio leader per mettere in difficoltà Ulissi e la UAE. La Deceuninck-QuickStep punta su due giovani che tanto bene hanno fatto nelle scorse settimane e che vanno considerati tra i principali favoriti: João Almeida e Andrea Bagioli sono entrambi corridori di talento in grado di andare forte in salita e di puntare alla vittoria in questa corsa. Anche la Ineos Grenadiers può vantare un'ottima coppia di scalatori come il colombiano Ivan Sosa e l'ecuadoriano Jhonatan Narvaez: il livello medio dello squadrone britannico è indiscutibile e anche loro andranno seguiti con grande attenzione.

Tra le altre squadre World Tour in gara segnaliamo la presenza di Nicola Conci come capitano della Trek-Segafredo, nella NTT Pro Cycling invece ci sarà l'australiano Ben O'Connor che stenta un po' a ritrovare la gamba dei giorni migliori. Poi c'è la Bora-Hansegrohe con il giovane Ide Schelling e la Bahrain-McLaren con un trio di scalatori che tanto bene hanno fatto tra gli Under23: adesso sono ancora un po' acerbi, ma Kevin Inkelaar con due anni in più di Santiago Buitrago e Fred Wright potrebbe iniziare a far vedere qualcosa di buono. Stesso dicasi per Einer Rubio, scalatore colombiano della Movistar che è cresciuto da dilettante proprio in Italia.

Le squadre Professional, per quanto svantaggiare dalla cronosquadre, comunque non staranno a guardare. Molti dei potenziali protagonisti sono gli stessi che abbiamo già visto davanti nelle ultime gare italiane: per l'Androni-Sidermec i nomi da seguire sono Alexander Cepeda, Miguel Florez e Simone Ravanelli, per la Vini Zabù-KTM ci sono Giovanni Visconti e Luca Wackermann, meno carte invece a disposizione per la Bardiani-CSF-Faizanè che comunque proverà a farsi vedere con Filippo Fiorelli e Filippo Zana; tra gli altri attenzione a Sergey Chernetsky (Gazprom), Jefferson Cepeda e Gonzalo Serrano (Caja Rural), Mauro Finetto e Alessandro Fedeli (Nippo Delko), Diego Rubio (Burgos), Odd Christian Eiking e Simone Petilli (Circus), Gavin Mannion (Rally) e Jelle Vanendert (Bingoal). Un piazzamento nella top10 della generale è alla loro portata, il podio però sembra distante.

Passiamo velocemente in rassegna anche le sette squadre Continental iscritte a questa Settimana Coppi e Bartali 2020, perché qualche uomo su cui tenere un occhio c'è. Il meglio lo ha probabilmente dato in passato, ma Darwin Atapuma è tornato in patria con la Colombia Tierra de Atletas e cerca di sparare gli ultimi colpi a sua disposizione in questa serie di gare in Europa. Viene dalla Colombia anche Jonathan Cañaveral che proverà a mettere in mostra la maglia della Giotti Victoria, formazione che potrà affidarsi anche a Federico Zurlo, magari per cercare l'acuto in una tappa. Vedendo invece i risultati delle ultime gare, potrebbero fare bene anche Antonio Di Sante (Sangemini), Paolo Totò e Raul Colombo (Work Service).

La startlist ufficiale


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La corsa in tv


La corsa verrà trasmessa tutti i giorni in differita su Raisport. Gli orari sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.

Albo d'oro


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