Volta a Portugal: João Matias continua il monologo Tavfer

Fino a questo momento le volate della Volta a Portugal 2023 sono state un affare per una sola squadra. La Tavfer-Ovos Matinados-Mortagua, dopo le due vittorie di Leangel Linarez, raccoglie un successo anche con João Matias, che vince a Loulé al termine della tappa più lunga di questa edizione. Dopo aver aiutato il compagno nei giorni scorsi, il portoghese torna al successo personale, dopo che lo scorso anno aveva già vinto due tappe in questa corsa. Nonostante la vittoria, la Tavfer cede comunque il primato in classifica: Linarez infatti non è riuscito a tenere il passo sullo strappo che precedeva il finale, e Rafael Reis torna così di nuovo in testa alla generale.

In fuga oggi sono solo in tre: Lars Quaedvlieg (Universe Pro Cycling), Nuno Meireles (Aviludo Louletano-Loulé Concelho) e Wesley Mol (Bike Aid), che finora è andato all'attacco in ogni tappa. I tre arrivano ad avere anche dieci minuti di margine, mentre il gruppo, tirato principalmente dalla Caja Rural, cerca di ricucire. Ai piedi della salita della Cruz de Assumada (3.1 al 5.4%), che scollina a circa sette chilometri dal traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di circa un minuto, ma verrà recuperato rapidamente dalla forte andatura in gruppo, che taglia fuori dalla contesa i principali protagonisti delle proprie due tappe. Il primo a mollare è Daniel Babor, proprio dopo che la sua squadra aveva lavorato a lungo, e successivamente anche Miguel Ángel Fernández (Burgos BH) e lo stesso Linarez perdono contatto irrimediabilmente. 

In una volata senza padroni, con il gruppo ridotto a una sessantina di unità, il più veloce esce sempre dalla stessa squadra: Matias si impone battendo Óscar Pelegrí (Burgos BH) e Luís Mendonça (Glassdrive Q8 Anicolor), mentre si piazza al quarto posto il basco Andoni López de Abetxuko (Euskaltel-Euskadi), già nei primi cinque di ieri. In classifica Matias si porta al secondo posto a 2" da Reis, mentre alle loro spalle c'è la coppia composta da Lukas Meiler (Team Voralberg) e Txomin Juaristi (Euskaltel Euskadi). 

Domani la Tavfer proverà anche a riconquistare anche la leadership nella classifica generale sull'arrivo di Castelo Branco (ultimi 700 metri al 6%), dove lo scorso anno vinse proprio Matias. Tecnicamente è il primo arrivo in salita di quest'anno, anche se non particolarmente lungo e ripido, ma sarà già un primo test per chi punta alla vittoria finale.