Jan Bakelants, Wout Van Aert e Daan Soete durante la sessione di allenamento © Jan Bakelants - Strava
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Van Aert, che spavento! Viene quasi investito in allenamento

Un'altra disavventura in allenamento per il fuoriclasse belga, stavolta sulle strade di casa, raccontata dalle parole di Jan Bakelants: «Wout era quasi morto, è stato davvero brutto»

30.03.2023 17:26

Poteva andare a finire molto male l'uscita di allenamento di due giorni fa di Wout Van Aert. Il belga si stava allenando tra Herentals e Eindhoven, nei Paesi Bassi, per una delle sue ultime uscite prima del Giro delle Fiandre di domenica in compagnia del ciclocrossista Daan Soete e dell'ex professionista Jan Bakelants, che spesso si allenano con l'ex iridato di ciclocross. Come racconta lo stesso Bakelants, durante l'allenamento i tre sono stati affiancati da un camion che con una brusca manovra ha messo in serio pericolo Soete e soprattutto Van Aert, costringendoli a fermarsi a bordo strada.

“Wout aveva in programma di fare un allenamento a intervalli, ma la pista ciclabile nella strada in cui ci trovavamo era quasi inesistente e non certo adatta a toccare le velocità previste dal piano di allenamento, intorno a 40-45 chilometri orari”, ha raccontato Bakelants al noto podcast belga Wielerclub Wattage. “Ci siamo consultati e abbiamo deciso di proseguire la sessione sulla strada, anche perché la pista ciclabile poco dopo non c'era proprio più.”

“Dopo cinque minuti di pedalata su strada, improvvisamente ho sentito il clacson di un camion che ci stava sorpassando. Come spesso accade l'autista ci ha stretti verso il margine della strada completando la manovra di sorpasso; Wout (Van Aert, ndr) non ha potuto fare altro che spingere Daan (Soete, ndr) fuori dalla strada. So per esperienza personale che l'olandese medio a volte si fa giustizia da solo quando vede che un ciclista non sta percorrendo la pista ciclabile (qualche anno fa Bakelants era stato investito in allenamento riportando diversi danni, ndr). Per fortuna nessuno di noi è caduto, ma lo spavento è stato grande. L'azione del camionista è stata davvero efferata, la pista ciclabile in quel punto non c'era e noi non abbiamo avuto scelta se non quella di stare in strada. Wout era quasi morto, per poco non è finito sotto al camion. Una situazione davvero pericolosa”, ha concluso Bakelants.

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