La Uno-X sarà ancora al Tour de France con Alexander Kristoff e Søren Wærenskjold ©Uno-X Team
Squadre

Annunciate le wildcard del Tour de France: ci saranno ancora Uno-X e TotalEnergies

ASO conferma in blocco le ventidue squadre dell’ultima edizione, premiando ancora una volta i francesi e i norvegesi

18.01.2024 16:33

La prossima edizione del Tour de France sarà ricca di novità per varie ragioni, dalla partenza dall’Italia alla conclusione a Nizza e non a Parigi causa Giochi Olimpici. Non ci saranno invece novità per quanto riguarda le ventidue squadre che saranno al via a Firenze, tutte confermate rispetto al 2023.

L’organizzazione ha annunciato oggi le 4 wildcard per i team che saranno invitati all’edizione 2024 della Grande Boucle, tra cui non ci saranno sorprese. Alle 18 squadre World Tour si aggiungono le due Professional che accedono di diritto in base ai ranking UCI 2023, più le altre due che hanno già ricevuto l'invito per la scorsa edizione. TotalEnergies e Uno-X Mobility, che sono anche i due Pro Team con il miglior ranking alle spalle delle ex World Tour con inviti automatici, si sono guadagnate nuovamente una vetrina nella corsa a tappe più importante del mondo. 

Uno-X per crescere ancora

Per la squadra norvegese sarà una seconda volta assoluta dopo il debutto nella scorsa edizione, dove sono andati vicino alla vittoria di tappa con Tobias Halland Johannessen nella sesta tappa e con Jonas Abrahamsen nella diciottesima. Dopo un'ottima campagna acquisti, la Uno-X potrà contare anche su due nuovi elementi di spessore, come Magnus Cort Nielsen, già vincitore di tappa nel 2018 e nel 2022, e Andreas Leknessund, maglia rosa per alcuni giorni allo scorso Giro d’Italia. Dopo aver ottenuto inviti automatici per tutte le corse di un giorno World Tour, la squadra di Jens Haugland ottiene dunque un altro importante riconoscimento dei risultati ottenuti negli anni.

Una Total da combattivi

La wild card alla TotalEnergies, l'unica Professional francese rimasta, è anche un riconoscimento pe la combattività mostrata nella scorsa stagione. Dopo i due podi di tappa di Mathieu Burgaudeau nella dodicesima e nella quindicesima tappa, ma anche i due premi di combattivo di giornata vinti da Anthony Turgis e Daniel Oss nella ottava e nella undicesima tappa, la squadra transalpina si ripresenterà alla Grande Boucle con Steff Cras come uomo di punta per la classifica generale, dopo l'undicesimo posto ottenuto alla Vuelta.

Mathieu Burgaudeau, in lizza per il premio di supercombattivo nel 2023 ©Tour de France

Rimangono invece fuori Tudor Pro Cycling e Q36.5 Pro Cycling Team, le altre due Professional che potevano avere qualche minima chance di invito, anche se il management della Tudor aveva già ribadito di non essere interessata a partecipare al prossimo Tour, per continuare una progressione lineare senza bruciare le tappe. Le due squadre svizzere hanno comunque ottenuto un posto nelle altre corse a tappe World Tour organizzate da Aso: la Tudor sarà alla Paris-Nice, la Q36.5 al Delfinato.

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