Wout van Aert durante il Giro delle Fiandre © Team Jumbo-Visma
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Roubaix, Van Aert mette le mani avanti: "Dopo il Fiandre ho problemi a ginocchio e costole"

Wout non si sente al meglio in seguito alla caduta in cui è stato coinvolto nel corso della Ronde. Dopo la classica del pavé staccherà la spina e lo rivedremo in giugno

06.04.2023 16:35

È un Wout van Aert che mette le mani avanti quello che si sta avvicinando alla Parigi-Roubaix, l'ultima corsa della prima parte di stagione per il fuoriclasse belga della Jumbo-Visma. Proprio così: non ci saranno altri impegni post-Roubaix per WVA, il quale ha dichiarato a Sporza di avere bisogno di riposare: “Non ho corso molto ma ho consumato molte energie”, ha detto il RollingStone di Herentals in riferimento ai soli 12 giorni di gara su strada che avrà totalizzato dopo la Regina delle classiche. Van Aert non si concede nemmeno una deroga per Amstel, Brabante e Liegi, gare che pure in passato ha già vinto (la corsa della birra) o su cui ha già centrato podi (le altre due). A meno di sorprese, rivedremo poi il corridore in gara in giugno, orientativamente al Tour de Suisse.

Il motivo per cui però Van Aert manifesta pessimismo in vista della Parigi-Roubaix risiede nelle sue stesse condizioni fisiche: “Non mi sento molto bene, ho qualche problema al ginocchio e alle costole in seguito alla caduta di domenica”. Wout è stato tra i tanti coinvolti nel bowling innescato dalla sciagurata manovra di Filip Maciejuk nel corso del Giro delle Fiandre: “Sono caduto peggio di quanto pensassi all'inizio. In più è stata una gara super dura e penso di aver bisogno di tempo per prepararmi per domenica”. Il 28enne fiammingo ha ulteriormente precisato in merito alle proprie condizioni: “Sono stato appena in grado di allenarmi. Non sono limitato, ma non mi sento al meglio, peccato. La mia condizione è comunque buona e spero di essere pronto per il finale di gara”.

Van Aert avrà in squadra il vincitore dell'ultima Roubaix, Dylan van Baarle, che lo scorso anno precedette proprio lui al traguardo. Il secondo posto del 2022 è il miglior risultato di Wout nella classica delle pietre, alla quale domenica prenderà il via per la quinta volta in carriera. Nelle quattro classiche fin qui disputate nel 2023 il capitano della Jumbo ha collezionato un terzo posto a Sanremo, la vittoria nella E3, il secondo posto (accomodato) alla Gand e il quarto al Fiandre.

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