Tour of Japan: Laas sfreccia a Tokyo, 5° Canola. Generale a García
Volata doveva essere e volata è stata nell'ultima giornata del Tour of Japan. Nel circuito pianeggiante di Tokyo, al termine dei 112.7 km previsti, ad imporsi nettamente è stato Martin Laas. Per l'estone del Team Illuminate si tratta della quarta soddisfazione stagionale, dopo i tre successi al Tour of Thailand.
Il ventiquattrenne ha avuto la meglio sull'australiano Anthony Giacoppo (Bennelong SwissWellness), sullo spagnolo Airan Fernández (Matrix Powertag), sul giapponese Shiki Kuroeda (Aisan Racing Team), sull'azzurro Marco Canola (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), sui giapponesi Hayato Okamoto (Aisan Racing Team), Hideto Nakane (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) e Ken Nakagawa (Giappone), sul britannico Oliver Wood (JLT Condor) e sullo sloveno David Per (Bahrain Merida).
La classifica generale non conosce cambiamenti e così, per il terzo anno di fila, a sventolare è la bandiera spagnola. Dopo la doppia affermazione di Óscar Pujol, quest'anno assente, è stato Marcos García a salire sul gradino più alto del podio. L'alfiere del Kinan Cycling Team ha preceduto di 35" l'austriaco Hermann Pernsteiner (Bahrain Merida) e di 53" il compagno di squadra francese Thomas Lebas.
Seguono l'australiano Chris Harper (Bennelong SwissWellness) a 1'27", lo sloveno Grega Bole (Bahrain Merida) a 1'40", l'australiano Sam Crome (Bennelong SwissWellness) a 1'55", gli spagnolo Benjamín Prades (Team UKYO) a 2'01" e José Vicente Toribio (Matrix Powertag) a 2'08", Hideto Nakane a 2'47" e lo statunitense Cameron Piper (Team Illuminate) a 3'14".