Le Hammer Series Limburg vanno alla Deceuninck-Quick Step. Nell'ultima sfida sorride la Mitchelton

Con la cronometro a squadre si è conclusa il secondo appuntamento con le Hammer Series, stavolta di scena nei Paesi Bassi nella zona del Limburgo. La prova odierna che ha fatto calare il sipario sul trittico neerlandese prevedeva la ripetizione per 4 volte di un circuito pressoché pianeggiante di 12.4 km, per una distanza complessiva di 49.6 km.

A far siglare il miglior tempo fra le quindici compagini impegnate è stata la Michelton-Scott, nel quintetto composto da Edoardo Affini, Alex Edmondson, Michael Hepburn, Cameron Meyer e Robert Stannard. Gli australiani hanno fermato l'orologio in 54' netti, avendo la meglio di 16" sul CCC Team, di 27" sul Team Sunweb, di 30" sulla Deceuninck-Quick Step e di 41" sulla EF Education First.

Sono stati proprio gli alfieri della Deceuninck-Quick Step, già vincitori delle prove di venerdì e sabato, a portarsi a casa la Hammer Series Limburg con un margine di tutta sicurezza: Dries Devenyns, Remco Evenepoel, Fabio Jakobsen, Yves Lampaert, Davide Martinelli e Michael Mørkøv i sei ragazzi disimpegnatisi nelle tre giornate di gara.

I belgi hanno conquistato la classifica finale con margine; alle loro spalle si è invece assistito ad una lotta a tre per occupare le rimanenti due piazze sul podio. Ad avere la meglio è il Team Jumbo-Visma, secondo a 1'16" dai vincitori, con la Bora Hansgrohe terza a 1'17" e il Team Sunweb quarto a 1'20". Quinta posizione a 2'12" per il CCC Team, sesta a 2'58" per la Trek-Segafredo, settima a 2'58" per la EF Education First e ottava a 4'12" per la Lotto Soudal.