Giro del Friuli Venezia Giulia, l'ultima a Bernas. La generale va a Leknessund
Volata a due nella quarta e ultima tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia, la Percoto-Martignacco: ad avere la meglio è stato Pawel Bernas, che conclude al meglio una stagione spettacolare per la sua Mazowsze Serce Polski. Seconda piazza per un altro elemento che si è messo in luce nel 2020, ossia l'australiano Harry Sweeny (Lotto Soudal Under 23), che una settimana fa si era aggiudicato il Piccolo Giro di Lombardia.
Il gruppo, giunto a 44", è stato regolato da Federico Burchio (Work Service Dynatek Vega) su Cristian Rocchetta (General Store Essegibi), Paolo Totò (Work Service Dynatek Vega), Elias Maris (GM Recycling Team), Samuele Zambelli (Iseo Serrature Rime Carnovali), Johannes Hodapp (Team SKS Sauerland NRW), Tobias Bayer (Tirol KTM Cycling Team) e Adam Kristof Karl (UC Monaco).
La classifica generale non cambia alcunché nelle prime posizioni: la vittoria finale va meritatamente ad Andreas Leknessund, all'ultimo giorno in maglia Uno-X Pro Cycling Team prima di fare il salito nel World Tour con il Team Sunweb. Sul podio assieme al norvegese salgono il francese Alexis Guérin (Team Vorarlberg Santic) a 1'53" e lo spagnolo Roger Adriá (Equipo Kern Pharma) a 2'27".
Seguono il belga Maxim Van Gils (Lotto Soudal Under 23) a 2'44", lo spagnolo Urko Berrade (Equipo Kern Pharma) a 2'52", il polacco Szymon Tracz (CCC Development Team) a 3'13", l'austriaco Tobias Bayer (Tirol KTM Cycling Team) a 3'33", lo sloveno Janez Brajkovic (Adria Mobil) a 3'38", il polacco Piotr Pekala (CCC Development Team) a 3'41" e il belga Henri Vandenabeele (Lotto Soudal Under 23) a 4".