Vuelta Asturias, Damien Howson vince la prima tappa

La prima frazione de questa Vuelta Asturias 2023 prevede ben cinque GPM disseminati nei 182 km con partenza da Oviedo ed arrivo a Pola de Lena, nel cuore delle Asturie. Dopo una prima parte di gara leggermente mossa, la tappa si fa dura con l’Alto de la Colladona, seguito poi dalla dura salita di La Cabana, Fresneo ed infine il breve ma terribile Alto de Carabanzo (2.1 km al 9.6%) che termina ai -7 km e dovrebbe essere il punto cruciale della giornata.

I fuggitivi che quest’oggi riescono a prendere il largo sono solo 3 e si tratta di Nícolas Sessler (Golbal 6 Cycling), Victor Martinez (Electro Hiper Europa) ed Ollie Jones (Bolton Equities Black Spoke). Il gruppo non sembra preoccupato dalla composizione della fuga eppure concede loro un vantaggio massimo che non si allontana mai dai 3’. In testa al plotone sono 3 squadre a controllare la situazione: la Eolo-Kometa di Lorenzo Fortunato, la Movistar del campione in carica Iván Sosa e la Kern Pharma di Roger Adrià. L’avventura dei battistrada ha però un finale già scritto, ed il gruppo li va a riprendere entrati negli ultimi 50 km, una volta superato l’Alto de la Colladona.

Mentre ci si avvicina sempre di più al finale arrivano anche gli uomini della Burgos-BH a scandire il ritmo, anche se la situazione in corsa entra veramente nel vivo sulla salita di La Cabana, quando si seleziona un gruppetto di circa 25 unità in testa alla corsa, tra cui troviamo i capitani della Eolo Fortunato e Albanese e tutti i favoriti per la classifica generale. In questa fase si distingue il grande lavoro della Kern Pharma, che si porta in blocco in testa a ciò che rimane del gruppo e lo seleziona ulteriormente. Si arriva così ai piedi della salita finale.

Terminato anche l’Alto de Carabanzo scollinano solo in 5 in testa alla corsa mentre ci si avvicina velocemente al traguardo, ma gli altri favoriti sono subito dietro ed il ricongiungimento avviene poco dopo. Ci si aspetta dunque che la vittoria venga assegnata allo sprint ristretto, ma Damien Howson (Q36.5) sorprende tutti nell’ultimo chilometro e vince in solitaria a termine del più classico degli attacchi da finisseur. Pochi secondi più indietro arrivano tutti gli altri, regolati in volata dal grande favorito Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa), poi terzo Roger Adrià (Kern Pharma).

Domani in programma la seconda tappa di questa tre giorni nelle Asturie. Si corre infatti la Candás-Cangas del Narcea di 182 km, forse la frazione più impegnativa di questa edizione. Nell’addentrarsi tra le montagne si affronterà prima l’Alto Cambrunana, e dopo un lungo fondovalle la successione nel finale delle salite di Vallado e l’Alto del Acebo (7.6 km all’8.5%) che terminerà ai -18 dal traguardo; di lì in poi tutta discesa fino al traguardo.