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La Tropicale Amissa Bongo si chiude nel segno di Luca Pacioni. Generale a Areruya

21.01.2018 16:12

Anche in chiusura la Tropicale Amissa Bongo sorride ai colori azzurri. Dopo le due affermazioni di Nocentini oggi, nella settima giornata della prova gabonese, ad imporsi è stato Luca Pacioni. Il ventiquattrenne ha così iniziato nel modo migliore l'avventura con la Wilier Triestina-Selle Italia: nelle sette frazioni disputate l'azzurro è giunto per sei volte tra i primi otto.

Il romagnolo ha regolato allo sprint l'australiano Brenton Jones (Delko Marseille Provence KTM), l'algerino Youcef Reguigui (Sovac-Natura4Ever), il francese Adrien Petit (Direct Énergie), il tedesco Lucas Carstensen (Bike AId), l'eritreo Meron Abraham (Bike Aid), i marocchini Salah Eddine Mraouni e Lachen Saber, l'eritreo Henok Mulubrhan e l'etiope Fiseha Gebremariam.

Invariata la situazione in classifica generale, per cui a conquistare la manifestazione è uno dei talenti del ciclismo africano. Ad imporsi è stato Joseph Areruya, ventiduenne del vivaio della Dimension Data ma qui in gara con la propria nazionale. Il ruandese sale sul podio assieme al tedesco Nikodemus Holler (Bike Aid) e al francese Damien Gaudin (Direct Énergie), distanti rispettivamente 18" e 50".

Quarto posto a 1'51" per il bielorusso Ilia Koshevoy (Wilier Triestina-Selle Italia), quinto e sesto Brenton Jones e Rinaldo Nocentini (Sporting-Tavira), ambedue a 7'27". Completano la top 10 Youcef Reguigui a 7'43", Adrien Petit a 7'51", Salah Eddine Mraouni a 7'55" e il keniano Salim Kipkemboi (Bike Aid) a 8'01".

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