Caos, pioggia e ventagli alla Omloop van Borsele, alla fine vince Van Rooijen

Vittoria di Sofie van Rooijen nella trentanovesima edizione della EPZ Omloop van Borsele, corsa di categoria 1.1 (UCI dal 2006) totalmente pianeggiante con partenza e arrivo a ‘s-Heerenhoek, nella provincia della Zelanda. La velocista della VolkerWessels ha avuto la meglio sull'altra grande favorita Daria Pikulik, imponendosi in uno sprint ristretto al termine di una corsa fortemente condizionata dal maltempo, con forte vento che ha spezzato in due il gruppo e pioggia quasi ininterrotta dall'inizio alla fine. 

Per la classe 2002 è la seconda vittoria stagionale dopo quella della Drentse Acht van Westerveld dello scorso 9 marzo, arrivata al termine di una gara dallo svolgimento molto simile. Van Rooijen si sta definitivamente rivelando come una velocista molto adatta a questo tipo di gare dure, anche a un livello superiore: nel suo 2024 spiccano infatti anche i quarti posti alla Nokere Koerse e alla Scheldeprijs, dove la concorrenza era decisamente superiore. Il suo contratto scade nel 2025, ma è facile pensare che con le sue prestazioni abbia già attirato l'attenzione di diverse squadre World Tour, e che potrebbe diventare l'ennesima atleta di alto livello lanciata dall'ex Parkhotel Valkenburg.

Omloop van Borsele 2024, la cronaca della gara

La gara viene interrotta per qualche minuto dopo pochi chilometri dalla partenza, in seguito a una caduta che coinvolge Lisa Brouwers (NWVG-Uplus) e Isabel Darvill (Doltcini-O'Shea), per fortuna senza grosse conseguenze per nessuna delle due stando a quanto risulta per ora. A quel punto la corsa si era già aperta a causa del forte vento, e dopo quaranta chilometri dal gruppo, già diviso in due tronconi, emerge un gruppo di dodici atlete che si giocherà la corsa. 

Davanti ci sono Febe Jooris e Mirre Knaven (AG Insurance-Soudal NXTG), 
Elynor Bäckstedt (Lidl-Trek), Sofie van Rooijen, Scarlett Souren e Lisa van Helvoirt (VolkerWessels), Cecilia van Zuthem e Julie Sap (Fenix-Deceuninck Development Team), Vera Tieleman (MtD Women Cycling Team), Audrey Cordon-Ragot, Daria Pikulik, Lily Williams e Alice Wood (Human Powered Health). Questo gruppetto guadagna quasi subito un gap di oltre minuti, e ben presto si capisce che il nome della vincitrice uscirà da qui.

La Human Powered Health si trova in una situazione di vantaggio numerica e può anche vantare la miglior velocista con Pikulik, al pari con la VolkerWessels di Van Rooijen. Prova a trarne vantaggio Audrey Cordon-Ragot, già seconda lo scorso anno, che attacca poco dopo il penultimo passaggio sul traguardo, a una trentina di chilometri dal traguardo. La francese guadagna subito una decina di secondi vantaggio sulle inseguitrici, ma viene ripresa intorno ai -20.

Poco dopo ci riprova anche la compagna Wood, a cui successivamente si accodano ancora Cordon-Ragot e anche Pikulik, insieme a Van Rooijen e Bäckstedt. Proprio Wood è la prima a staccarsi negli ultimi chilometri, e a quel punto non c'è più margine per tentare un colpo di mano. La corsa si risolve in uno sprint a quattro, ma dopo aver controllato tutta la corsa, la Human Powered Health non riesce a concretizzare nell'uno contro uno: a vincere è infatti Sofie van Rooijen, che ha la meglio nel testa a testa con Pikulik e conquista la seconda vittoria in stagione. Bäckstedt completa il podio, dopo essere stata la più attiva nei chilometri finali.

Omloop van Borsele 2024, le altre gare

L’evento racchiude anche una corsa a tappe di tre giorni di categoria junior e una cronometro per le élite, la Tijdrit Omloop van Borsele vinta da Ellen van Dijk. L'ex campionessa del mondo di specialità si è imposta nettamente, stampando un tempo di 27:41, a 44.626 di media sui 20.6 chilometri previsti. Alle sue spalle si sono piazzate Julia Kopecky e Febe Jooris, entrambe dalla AG Insurance-NXTG, battute di 48 e 59 secondi, mentre Cordon-Ragot (a 1'17") e Bäckstedt (1'33"), protagoniste anche oggi nella gara in linea, chiudono al quarto e al sesto posto. Per Van Dijk è la terza vittoria stagionale nelle prove contro il tempo (anche se questa non vale per i conteggi ufficiali in quanto corsa nazionale), mentre domani sarà impegnata alla Liège-Bastogne-Liège.

Contemporaneamente si sta svolgendo una corsa a tappe di tre giorni per la categoria junior, chi si chiuderà domani. In passato qui sono state protagoniste anche giovani promesse del calibro di Lorena Wiebes, vincitrice di tappa nel 2017, Pfeiffer Georgi, seconda nella generale nel 2017 e nel 2018, ed entrambe le sorelle Bäckstedt, vincitrici finali nel 2019 (Elynor) e 2022 (Zoe). Anche quest'anno a dominare sono le britanniche, con Cat Ferguson vincitrice della cronometro inaugurale per 3" sulla francese Célia Gery, mentre oggi è stata seconda in volata dietro la compagna Carys Lloyd. Ferguson, plurimedagliata mondiale in diverse discipline, dovrà difendere otto secondi di vantaggio su Gery nella tappa di domani per diventare la quarta britannica di fila a vincere questa corsa, succedendo a Izzy Sharp.