
Il roster della Soudal Quick-Step per il Tour de France: anche Cattaneo al fianco di Evenepoel
Tim Merlier l'asso da calare in volata, esordio assoluto per Valentin Paret-Peintre e Bert Van Lerberghe
Non è forse la squadra meglio attrezzata del lotto, soprattutto se il termine di paragone sono i due colossi a disposizione di Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Eppure, il pacchetto di mischia della Soudal Quick-Step per il prossimo Tour de France, al via sabato da Lille, è pur sempre competitivo. Scopriamo insieme gli otto corridori del Wolfpack.
Soudal Quick-Step, tutti gli uomini di Remco
Dopo un inverno travagliato e una prima parte di stagione vissuta sull'ottovolante, Remco Evenepoel si presenterà alla partenza della Grande Boucle con l'obiettivo minimo di riconfermare il 3° posto ottenuto a Nizza un anno fa. A ben pensarci, il podio conquistato nel 2024 arrivò in fondo a una primavera abbastanza tormentata, con la caduta al Giro dei Paesi Baschi che ne condizionò non poco il rendimento. Tuttavia, pur non avendo i numeri per poter competere con i due primattori, Evenepoel riuscì comunque a lasciare il segno nella crono di Gevrey-Chambertin. E il fresco successo nella sfida contro il tempo al Delfinato - in cui ha rifilato quasi 1' a Pogacar - sembrava aver ridotto le distanze tra il bicampione olimpico di Parigi 2024 e i suoi rivali. Tuttavia, la netta supremazia dello sloveno in salita ha probabilmente ridimensionato le ambizioni del belga, che dovrà peraltro durare non poca fatica per confermare il risultato dell'estate scorsa.
Per raggiungere questo obiettivo, il capitano della Soudal avrà a sua disposizione un terzetto di buonissimo livello, capeggiato dal tedesco Maximilian Schachmann, che ha confermato la sua vocazione per le brevi gare a tappe con il podio all'Iztulia. La batteria dei corridori da alta quota include anche il belga Ilan Van Wilder - sempre piazzato tra i migliori 10 nelle corse a tappe di una settimana - e il francese Valentin Paret-Peintre, all'esordio assoluto sulle strade del Tour. Gli uomini di scorta nelle tappe pianeggianti e nelle frazioni-trabocchetto della prima settimana saranno invece il belga Bert Van Lerberghe - anch'egli una matricola tra i banchi dell'università del ciclismo - l'italiano Mattia Cattaneo e l'olandese Pascal Eenkhoorn.
Merlier insegue la maglia verde
L'altra punta della Soudal è il plurivincitore stagionale Tim Merlier: 10 successi dall'inizio del 2025 per il campione europeo in linea, uno dei più autorevoli candidati alla prima maglia gialla del Tour numero 112, oltre che al verde della classifica a punti. Tuttavia, a differenza dei rivali Jonathan Milan e Jasper Philipsen, il belga non avrà a disposizione un vero e proprio treno nei finali affollati. In ogni caso, non è difficile intuire che la sua ruota sarà la più ambita di tutte. D'altra parte, però, è lecito pensare che - negli ultimi chilometri di corsa - i vari Cattaneo, Eenkhoorn e Van Lerberghe si metteranno a disposizione del velocista fiammingo. Con il benestare di Remco, ovviamente.
