
Sarah Gigante torna in gruppo, sarà al via del Tour of Norway
L'australiana della AG Insurance farà il suo esordio stagionale sabato dopo l'operazione all'arteria iliaca. "Il recupero è andato molto bene"
Otto mesi dopo le sue ultime apparizioni, prima al mondiale su strada e poi al mondiale gravel, Sarah Gigante tornerà ad attaccare il numero sulla schiena sabato, prendendo parte alla prima edizione del Tour of Norway. La scalatrice australiana completa la selezione della AG Insurance-Soudal insieme Justine Ghekiere, Ashleigh Moolman e tre giovani della squadra U23, Tessa Moerman, Margot Marasco e Amandine Muller.
Sarah Gigante torna in gara
Gigante ha vissuto un 2024 da grande protagonista, vincendo il Tour Down Under a inizio stagione e chiudendo al settimo posto in classifica generale al Tour de France, dimostrandosi una delle scalatrici più forti del mondo. Per la prima volta dopo diversi anni, la nativa di Melbourne era riuscita ad esprimere il massimo del suo potenziale senza problemi fisici, che avevano tormentato il suo precedente biennio in Movistar. A inizio dicembre era stata però costretta ad operarsi per un'endofibrosi dell'arteria iliaca, saltando tutti i primi mesi di stagione.

“Il recupero è andato molto bene, tutto è andato liscio sia nell'operazione che nella riabilitazione. Anche prima di potermi allenare sentivo già la differenza nell'afflusso di sangue e ho notato che non sentivo più dolore alla gamba, che era diventato una costante prima di operarmi. Per il primo mese mi sono dovuta limitare a camminare, poi ho passato qualche settimana di sessioni con l'ellittica sotto i 100 bpm, e poi, dopo quasi due mesi senza ciclismo, sono tornata ad allenarmi”, ha spiegato l'australiana, che ha racconto di aver anche guardato la Paris-Roubaix a velocità x0.7 per tenersi compagnia guardando le compagne gareggiare durante i suoi lunghi allenamenti indoor.
“La ripresa è stata lenta ma regolare fino agli allenamenti a pieno regime, ma ora mi sento più in forma e più forte di prima. Sono grata alla squadra per la pazienza e il supporto in questi sei mesi difficili. Ho guardato ogni corsa dall'inizio alla fine e ho tifato per le mie compagne dall'altra parte del mondo. Darò il meglio per fare quello che mi verrà chiesto dalla squadra, ma penso che per ora sia fantastico già solo tornare a correre, e tutto quello che verrà in più sarà un bonus”, ha aggiunto.
Le favorite per il Tour of Norway
Non si potrà chiedere molto a Gigante nelle due tappe che la attendono in Norvegia, nella prima edizione della corsa che di fatto prende il posto della Battle of the North nel panorama delle corse scandinave. Si corre sulle stesse strade delle ultime due tappe del Tour of Norway maschile, ma con percorsi leggermente accorciati. Si parte sabato con l'arrivo sullo strappo di Heia (2.3 km al 7.7%), per poi chiudere con la classica tappa in circuito di Stavanger, in una tappa che si potrebbe concludere in volata.
Ghekiere sarà probabilmente la capitana della AG Insurance-Soudal, una delle cinque squadre World Tour al via. La favorita è probabilmente la padrona di casa Mie Bjørndal Ottestad (Uno-X Mobility), reduce da un'ottima Vuelta a Burgos. Attenzione anche a Dilyxine Miermont (CERATIZIT), Viktória Chladoňová e Rosita Reijnhout (Team Visma Lease a Bike), Ingvild Gåskjenn (Uno-X Mobility), India Grangier e Stina Kagevi (Team Coop-Repsol), Margot Vanpachtenbeke (VolkerWessels Cycling Team) e Lauren Dickson (Handsling Alba Development Road Team). Per la volata di domenica, le favorite sono Mylène de Zoete (CERATIZT), Sofia Bertizzolo (UAE Team ADQ), Scarlett Souren (VolkerWessels) e Susanne Andersen (Uno-X Mobility).