Mozzato batte Groenewegen, a Koksijde la terza vittoria azzurra della settimana

Mancava la vittoria di Luca Mozzato alla 22esima Bredene Koksijde Classic a impreziosire questa settimana, particolarmente favorevole ai colori azzurri: per il ventiseienne vicentino si tratta del secondo successo in carriera, dopo la  
Binche-Chimay-Binche dello scorso anno. Dopo la volata di domenica vinta da Jonathan Milan alla Tirreno-Adriatico e la cavalcata vincente di Alberto Bettiol alla Milano-Torino, è ancora un corridore del triveneto a sorridere, questa volta lontano da casa. Mozzato è il secondo italiano a vincere la semiclassica belga, dopo Francesco Chicchi nel 2012.

Bredene Koksijde Classic 2024, la cronaca della gara

La corsa, partita da Bredene e arrivata Koksijde dopo 201.2 chilometri, ha visto un attacco di Jasper Haest (VolkerWessels) e 
Mauro Verwilt (Tarteletto-Isorex) nelle fasi iniziali di gara: i due hanno raggiunto circa 2'30" di vantaggio, prima che il gruppo principale si frazionasse in almeno a quattro tronconi a causa dei ventagli. Ricompattatisi gli inseguitori, le squadre hanno aumentato l'andatura per prendere davanti la sequenza di muri presenti in un circuito tra i 78 e i 105 chilometri, ovvero Baneberg, Monteberg, Kemmelberg e poi di nuovo Baneberg e Kemmelberg: all'attacco del primo Baneberg i due fuggitivi avevano solo 15" di vantaggio. Dopo aver ripreso i due in avanscoperta, il primo circuito di muri hanno selezionato i corridori, riducendo a circa 40 unità il gruppo di testa: sulla seconda tornata cinque di essi si sono avvantaggiati, arrivando a guadagnare circa un minuto: Jens Reynders (Bingoal WB), Abram Stockman (TDT-Unibet), Matteo Milan (Lidl-Trek Future Racing), Max Kroonen (VolkerWessels) e di nuovo Verwilt.

Prima della sezione in pavé di Poperingestraat, a 98 km dalla conclusione, Arnaud De Lie (Lotto Dstny) si è mosso cercando di riportarsi sul gruppo di testa. Hanno cercato di reagire anche Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Nils Politt (UAE Emirates)
Thomas Gachignard (TotalEnergies): il gruppo principale però non si è scomposto e ha ripreso tutti gli attaccanti intorno ai- 82, prima che una caduta (coinvolti cinque corridori tra cui Matteo Milan e Dylan Groenewegen, Jayco AlUla) e un nuovo frazionamento dovuto ai ventagli scremasse di nuovo un gruppo ristretto di corridori. In prossimità di una nuova sezione di pavé (Beauvoordestraat) ai -60 De Lie ha di nuovo mosso le acque, selezionando un gruppo di una ventina di uomini, da cui è ripartito Politt. Ai -45 la testa della corsa era dunque composta da tredici corridori tra cui Simone Consonni (Lidl-Trek), John Degenkolb  (dsm-firmenich PostNL), Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty), John Degenkolb (dsm-firmenich PostNL), Arnaud De Lie (Lotto Dstny), Brent Van Moer (Lotto Dstny), e altri sei tra cui lo stesso Politt ad inseguire. Quando questi sei sono rientrati, intorno ai -42, De Lie ha dato la terza ripassata di giornata, temendo il rientro dei trenta inseguitori. 

Avendo tre uomini nel gruppo di testa, la Lidl-Trek ha poi mandato all'attacco prima Daan Hoole e poi Otto Vergaerde, partito ai -25 e ripreso ai -19. Dietro, Tudor e Jayco-AlUla, si sono impegnate per riportare sul gruppo di testa rispettivamente Arvid de Kleijn e Dylan Groenewegen, riuscendo nel loro intento prima dell'ingresso a Koksijde.

Mozzato brucia Thijssen

Nonostante il lavoro degli Intermarché, Nils Pollit di nuovo provato ad andarsene, così Dries De Pooter si è mosso sulla sua rota come stopper. A Pollit si sono accodati anche Yves Lampaert (Soudal Quick-Step), Daan Hoole (Lidl-Trek) e Patrick Eddy (dsm-firmenich ). Lampaert poi forzato stoicamente prima dei -3, quando gli inseguitori stavano per rientrare, seguito dal solo Eddy. I due sono stati però inseguiti dalle squadre dei velocisti, tra cui Arkéa-B&B Hotels, dove Amaury Capiot e David Dekker lavoravano per Luca Mozzato. Proprio nell'ultimo chilometro Capiot (Arkéa-B&B Hotels), defilatosi, si è scontrato con Lionel Taminiaux (Lotto Dstny), mentre il gruppo inseguiva Robbe Ghys (Alpecin-Deceuninck), che ha tentato una sortita nell'ultimo chilometro. A lanciare la volata da lontano è stata Dylan Groenewegen, che negli ultimi metri è stato rimontato da Mozzato. Thijssen, rimasto forse troppo indietro nelle fasi finali, si è piazzato terzo. Quarta posizione per Simone Consonni, anche lui partito in una posizione non idilliaca.