Ganna s'inventa una volata per aprire le danze al Tour de Wallonie
La prima tappa del Tour de Wallonie premia il verbanese che sul traguardo di Hamoir riesce ad avere la meglio in uno sprint di gruppo. Battuti Ballerini (2°) e Marit (3°), nei dieci anche Viviani e Nizzolo
Filippo Ganna vince… allo sprint: nella prima tappa del Tour de Wallonie è stato il corridore della INEOS Grenadiers ad avere la meglio, grazie a un ottimo spunto in una volata di gruppo. Sul podio di giornata spazio per un altro italiano, Davide Ballerini (Soudal-Quick Step) e per il padrone di casa Arne Marit (Intermarché-Circus-Wanty). Staccati alcuni degli interpreti più attesi, su tutti Arnaud De Lie.
La corsa a tappe belga si è aperta con una frazione di 189 chilometri da Huy a Hamoir. Il percorso affrontato dai corridori contava al suo interno numerose côtes, tra cui la Côte de Gives (2.6 chilometri al 4.8%), affrontata subito dopo la partenza, la Côte sur Sohère (2.9 chilometri al 4.1%) e la Côte de Nassogne (5.6 chilometri al 3.5%), a metà tappa. Nel finale la corsa si è spostata verso Durbuy trovando la Côte sur Les Tiennes (1.3 chilometri al 6.2%), la Côte d'Oneux (2.5 chilometri al 3.1%) e la Côte de Grand-Houmart (800 metri al 7.2%), posizionata a pochi chilometri dal traguardo.
La fuga si è formata sulla Côte de Gives, formata da quattro corridori: Johan Meens (Bingoal WB), Alex Colman (Team Flanders-Baloise), Olivier Godfroid (Baloise-Trek Lions) e Jonathan Couanon (Nice Métropole Côte d'Azur). Il gruppo è stato controllato da Lotto Dstny e INEOS Grenadiers, mantenendo un distacco che non è mai salito oltre i 5', mentre davanti Meens si è assicurato la maglia di miglior scalatore transitando per primo sulle côtes segnalate di giornata.
Negli ultimi 50 chilometri alcuni corridori hanno provato ad evadere dal gruppo per rientrare sulla fuga, su tutti Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck) e Pim Ronhaar (Baloise-Trek Lions), con quest'ultimo che è riuscito a ricucire il distacco in pochi chilometri. Il gruppo era però ormai a meno di un minuto dai fuggitivi e grazie alla collaborazione della Groupama-FDJ la fuga è stata neutralizzata a 8 chilometri dal termine. Il gruppo si è quindi preparato per la volata privo di alcune ruote veloci, tra cui Arnaud De Lie (Lotto Dstny), staccatosi sulla Côte d'Oneux. La volata è stata una sfida tra Davide Ballerini (Soudal-Quick Step), che ha lanciato la volata a 200 metri dal traguardo, e Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), capace di sopravanzare il connazionale negli ultimi 100 metri per conquistare la prima tappa davanti a Ballerini e Arne Marit (Intermarché Circus Wanty). Nei dieci spazio anche per Elia Viviani (INEOS Grenadiers), che ha chiuso 4°, e Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech), giunto 10°.
La tappa di domani è per certi versi molto simile a quella di oggi, ma nel finale ci sarà più spazio per chi vorrà evitare una volata di gruppo e arrivare in solitaria al traguardo.