Tadej Pogacar si schianta contro l'auto della Visma: "Ha inchiodato all'improvviso"
Lo sloveno ha dichiarato di essersi scontrato questa mattina con l’auto del team Visma-Lease a Bike, che avrebbe "inchiodato" davanti a lui
Incidente questa mattina tra Tadej Pogacar e un'ammiraglia della Visma-Lease a Bike, prima della partenza della 18ª tappa del Tour de France 2025, come ha dichiarato lui stesso ai microfoni di ITV Sport.
Pogacar si è ferito al mento, ma niente di grave. Lo sloveno: "Non so perché abbia frenato"
"Stavamo seguendo l’auto della Visma, forse un po’ troppo da vicino," ha ammesso il 26enne originario di Klanec a ITV Sport. "Poi all’improvviso ha inchiodato. Non ero pronto, perché la strada era libera. Non so perché abbia frenato".
Tadej Pogacar è finito improvvisamente contro l’auto del Team Visma, mentre si recava alla partenza di tappa. Comunque, nonostante l’urto improvviso, Pogacar ha scherzato sull'incidente e ha assicurato di non aver subito infortuni: "Forse il loro autista voleva testare i miei freni?", ha commentato, con una risata. "Ho sbattuto leggermente il mento, ma va tutto bene. Nessun problema".
Adesso l'unico pensiero del corridore della UAE Emirates-XRG è fare in modo che né questo incidente né il leader della Visma-Lease a Bike, Jonas Vingegaard, riescano a ostacolarlo nella sua corsa verso la vittoria.
Dal canto suo Vingegaard, parlando con TNT Sports prima della tappa, ha mantenuto una certa discrezione sulla sua strategia contro Pogacar: "Mi sento molto bene al momento e oggi è un’altra occasione. Combatteremo fino alla fine. Sarà una tappa difficile e faremo tutto il possibile. Gli ultimi 5 o 6 km dell’ultima salita sono più ripidi, ma in generale è una salita molto lunga. Non sto guardando come va Tadej, sto solo cercando di fare qualcosa di buono", ha commentato il danese.
Vingegaard riuscirà a replicare l'attacco a Pogacar del 2023 in salita?
Durante il Tour del 2023 il Col de la Loze è stato testimone della celebre frase "I’m gone, I’m dead" ("sono sfinito, sono morto") pronunciato via radio da Tadej Pogacar quando Vingegaard lo superò nettamente in salita, ma quest'anno la maglia gialla guidava la classifica generale con 4 minuti e 15 secondi di vantaggio sul danese, alla vigilia della tappa di montagna di oggi, e ha sicuramente molta voglia di rifarsi.
"Sono pronto per un attacco totale. Oggi ci proveranno, è la tappa regina, sarà battaglia dall’inizio alla fine", ha infatti dichiarato il 26enne danese alla stampa.