Giro dell'Appennino: classe e coraggio per la vittoria di Diego Ulissi
Il toscano vince dopo oltre 30km di fuga solitaria: prima stagionale e 49esimo successo in carriera, è il secondo italiano a vincere per 16 stagioni consecutive
Diego Ulissi (XDS Astana) si aggiudica l'ottantaseiesima edizione dei Giro dell'Appennino. Corridore dalla regolarità impressionante, il toscano ha messo oggi a segno la sua quarantanovesima vittoria in carriera (almeno una all'anno dal 2010) e la prima stagionale con la nuova maglia della formazione sino-kazaka.
Decisivo l'attacco su Pietralavezzara: ripresi i superstiti della fuga del mattino, Ulissi si è involato in solitaria per una cavalcata di oltre 30km conclusasi con successo sul traguardo di via XX Settembre a Genova. Dietro di lui a 8" l'ucraino Andrii Ponomar (Petrolike) e a 13" Simone Velasco (XDS Astana). In top10 anche Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Francesco Busatto (Intermarché Wanty), Lorenzo Quartucci e Valerio Conti (Solution Tech-Vini Fantini), Luca Paletti (VF Group-Bardinai) e Davide De Cassan (Polti-VisitMalta).
Giro dell'Appennino 2025, la cronaca della gara
Tracciato di gara che si sviluppa per 203.1km da Novi Ligure a Genova. Il Passo della Castagnola (2.9km al 5.2%) - il cui imbocco è posto a 58km dalla partenza - è la prima asperità categorizzata che i corridori dovranno affrontare, seguita, dopo un breve tratto irregolare e uno più pianeggiate a salire, dal Passo dei Giovi (2.3km al 4.6%). Dopo la discesa si inizierà direttamente la scalata alla Crocetta d’Orero (9km al 3.3%), poi un brevissimo tratto di fondovalle poterà all'imbocco di Pietralavezzara (6.2km al 7.7%). Madonna della Guardia (6.9km al 7.8%, con un breve tratto al 21% nella zona di Lencisa) sarà l'ultima asperità categorizzata di giornata: da lì mancheranno 25km all’arrivo, con una decina in discesa e il resto su tratti pianeggianti, salvo gli ultimi 800m in leggera salita.
La fuga di giornata prende il largo dopo una trentina di km di corsa: all'attacco troviamo Davide De Cassan, Nate Pringle (Red Bull-BORA-hansgrohe Rookies), Simone Lucca (Gragnano Sporting Club), Christian Bagatin (MBH Bank Ballan), Matteo Cettolin (General Store), Matteo Zurlo (S.C. Padovani), Leonardo Meccia (Technipes #inEmiliaRomagna), Ben Granger e Matthew Kingston (Mg.K Vis Costruzioni e Ambiente). I battistrada raggiungono il massimo vantaggio di 4'30 a circa 100km dall'inizio della gara, mentre in gruppo tira la XDS Astana. Zurlo si aggiudica il GPM di Passo della Castagnola e quello del Passo di Giovi: il ventiseienne va poi in difficoltà sulla Crocetta di Orero e si stacca dalla fuga assieme a Meccia, Lucca e Cettolin a 77km dal traguardo. Rimangono quindi in cinque davanti, scollinando al GPM con Bagatin in testa e il gruppo già in rimonta a 3' dalla testa della corsa. All'imbocco della salita di Pietralavezzana il vantaggio dei fuggitivi è di 2'30": a 53km dal traguardo allunga in salita De Cassan, mentre il gruppo è in forte rimonta. Il ventitreenne gardesano guadagna qualche secondo di vantaggio sui più immediati inseguitori Granger e Pringle, scollinando per primo al GPM, mentre Kingston e Bagatin vengono ripresi dal gruppo. Il margine però è risicatissimo, tanto che, a 37km dal traguardo, quando siamo già sulla discesa, scatta dal gruppo Diego Ulissi che si riporta su De Cassan, lo salta e si invola in solitaria.
Ulissi attacca e contiene il rientro del gruppo: prima vittoria in stagione per lui
Il toscano viene segnalato con un margine di 45" sui primi inseguitori all'imbocco dell'ultima salita, Madonna della Guardia. Dal gruppo escono Louis Barré (Intermarché-Wanty) e Matteo Fabbro (Solution Tech-Vini Fantini), che si mettono alla caccia di Ulissi: il toscano scollina in testa al GPM con il gruppo segnalato a 1'40" e più immediati inseguitori a circa 1'. Ulissi mantiene il proprio vantaggio in discesa, al termine della quale si ritrova solo con 55" su Barré, mentre Fabbro è più dietro con altri nove inseguitori, a 15km dal traguardo. La situazione alle sue spalle è in continua evoluzione, ma chilometri scorrono e Diego Ulissi è ormai lanciato verso la vittoria: il toscano arriva al traguardo con 8" su Andrii Ponomar e 13" sul compagno di squadra Simone Velasco.