Lorena Wiebes nella recente vittoria del suo secondo europeo su strada ©Limburg 2024
Pista

Lorena scende nell'arena? Tra gli iscritti allo scratch mondiale su pista compare Wiebes

La campionessa europea su strada potrebbe esordire ai mondiali su pista in Danimarca sulle orme di Kristen Wild

Potrebbe non essere bastata una stagione da venti vittorie stagionali su strada per saziare la fame di successi di Lorena Wiebes: il suo nome figura infatti nelle liste del programma dei Mondiali di ciclismo su pista a Ballerup, il comune nei pressi di Copenaghen che ospiterà le gare dal 16 al 20 ottobre 2024: l'atleta della SD Worx-Protime risulta iscritta nello scratch.

C'è la pista nel futuro di Wiebes?

Va detto che le liste sono provvisorie, tant'è che nella prova di scratch per l'Italia compare anche il nome di Martina Fidanza, la quale ha da poco dichiarato conclusa la propria stagione agonistica. Tuttavia, non può essere un caso che la nazionale neerlandese abbia menzionato Lorena Wiebes tra le convocate. La venticinquenne è stata più volte campionessa nazionale in diverse discipline, e per ben tre volte nello scratch (2019, 2022 e 2023). Nel 2022 ha inoltre conquistato il titolo nell'Omnium, nella Madison e nella Corsa a eliminazione, titoli che ha bissato anche nel 2023.

Le iscrizioni per lo Scratch ai mondiali di Ballerup
Le iscrizioni per lo Scratch ai mondiali di Ballerup

Prima di lei Kristen Wild 

L'ultima ciclista olandese a vincere il titolo nello scratch era stata nel 2020 Kristen Wild, che è attualmente la pluricampionessa mondiale di specialità, con tre titoli, mentre prima di lei era arrivata l'iride anche per due corritrici in attività, Ellen van Dijk (2008) e Marianne Vos (2011). Wild, vincitrice nel 2015, 2018 e 2020, ha collezionato nove titoli mondiali su pista, anche se non è mai riuscita a ottenere un oro olimpico. Le due (Wild e Wiebes) si sono sfidate negli ultimi anni di carriera della prima: nel 2019 l'ultima Gent-Wevelgem di Wild fu vinta in volata proprio su Wiebes. Ora l'allieva sembra voler ripercorrere le orme della maestra, mettendosi in gioco anche sul velodromo del mondiale danese. 

Doppia disciplina per tante

L'abitudine di alternarsi tra strada e pista è molto comune tra i professionisti, soprattutto dopo il decennio scorso, quando i successi di Mark Cavendish e Bradley Wiggins hanno stimolato molti a combinare le due discipline. Questo fenomeno è ancora più diffuso tra le donne, dove la minore quantità di giorni di gara su strada può facilitare la gestione dei due impegni. Oltre a Wiebes e alle già citate Vos e Van Dijk, tra le specialiste dell'endurance ci sono anche l'iridata di strada, corsa a punti ed eliminazione Lotte Kopecky, le campionesse olimpiche dell'Americana Vittoria Guazzini e Chiara Consonni  e quelle dell'inseguimento a squadre, Chloé Dygert, Kristen Faulkner e Lily Williams, con quest'ultima che si cimenta anche nel ciclocross, come Vos. Inoltre, molte altre componenti della nazionale italiana, come Martina Alzini, Martina Fidanza, Elisa Balsamo, Letizia Paternoster, Federica Venturelli e Silvia Zanardi, sono a loro volta atlete che alternano la strada alla pista.

 

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