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Il Tour de l'Ain si apre nel segno di Matteo Trentin: battuti Barbier e Bauhaus

10.08.2016 18:11

Anche lontano da Rio de Janeiro, teatro delle Olimpiadi, i colori azzurri continuano a brillare. Nella prima tappa del Tour de l’Ain, Matteo Trentin si è aggiudicato la vittoria nello sprint finale sul traguardo di Saint-Vulbas. Il corridore ventisettenne della Etixx-Quick Step ha messo la sua ruota davanti a quella di Rudy Barbier (Roubaix Lille Métropole) e di Phil Bauhaus (Bora-Argon 18).

Subito dopo la partenza da Montrevel-en-Bresse, quando il gruppo aveva percorso appena 2 km, Thomas Voeckler (Direct Énergie) e Arnaud Gérard (Fortuneo-Vital Concept) hanno rotto le ostilità e guadagnato una trentina di secondi, raggiunti 6 km più avanti da Alexandre Geniez (FDJ). Il trio di battistrada ha guadagnato un vantaggio massimo di 3’45” al km 15. Il gruppo, guidato prima dall’AG2R La Mondiale e poi dalla Etixx-Quick Step, ha mantenuto i fuggitivi a una distanza di sicurezza. Voeckler e Geniez, rimasti in testa da soli, sono stati ripresi quando mancavano 6 km al traguardo.

La Etixx ha poi vigilato in testa al plotone per preparare la volata finale che ha portato alla vittoria di Trentin, davanti a Barbier e Bauhaus. In quarta posizione si è piazzato Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale), in quinta Jonas Vangenechten (IAM Cycling), in sesta Bert De Backer (Team Giant-Alpecin), in settima Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits), in ottava Kévin Réza (FDJ) e in nona Lorrenzo Manzin (FDJ), in decima Yauheni Hutarovich (Fortuneo-Vital Concept). La classifica generale, che rispecchia l’ordine d’arrivo odierno, vede Trentin, in virtù degli abbuoni, in testa con 4” di vantaggio su Barbier, 6” su Bauhaus e 10” su Dumoulin e Van Genetchen.

Domani la seconda tappa di 173 km porterà i corridori da Saint-Didier-sur-Chalaronne a Montreal-la-Cluse.

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